Piacenza: adescava alunne via web, arrestato
Tre mesi di indagini della Squadra Mobile della Questura, in collaborazione con la Polizia Postale e delle Comunicazioni di Piacenza, si sono concluse con l'arresto di un professore dell'istituto "Romagnosi" di Piacenza.
L'insegnante di informatica, P.V. le sue iniziali, oltre a tenere discutibili comportamenti con le allieve durante le lezioni (con atteggiamenti morbosi e battute a sfondo sessuale), le contattava privatamente tramite internet richiedendo incontri e prestazioni sessuali, volte ad esempio ad ottenere la sufficienza nella sua materia.
Le minorenni venivano contattate tramite il social network Facebook e, mentre in un caso queste proposte sono state rifiutate dalla ragazza, almeno in un secondo le stesse si sono concretizzate in una serie di incontri in luoghi isolati e con la consumazione di rapporti sessuali. Ulteriori indagini sul passato dell'uomo sono tuttora in corso, in quanto non si esclude che possano esserci stati altri episodi analoghi in precedenza.
In ogni caso il G.I.P., alla luce di quanto finora emerso, ha disposto la custodia cautelare in carcere dell'indagato, che è stato catturato dalla Polizia nei giorni scorsi a Parma, dove svolgeva l'incarico di commissario esterno agli esami di maturità.