Londra 2012: Emanuele Abate si è fermato a 4 centesimi dalla finale
Emanuele Abate non ce l'ha fatta e per appena 4 centesimi di secondo è rimasto fuori dalla finale dei 110 metri ostacoli.
Il portacolori delle Fiamme oro è arrivato quarto nella sua semifinale realizzando un ottimo 13"35, secondo tempo degli esclusi.
Per concretizzare il sogno della finale olimpica, Emanuele avrebbe dovuto esprimersi sui livelli del suo record italiano di 13"28, realizzato nel giugno scorso. Gli rimarrà comunque la consapevolezza di essere stato tra i protagonisti alle olimpiadi e la soddisfazione di aver battuto il campione europeo di Helsinki, il russo Shubenkov.
"Ci voleva il record italiano (13"28), lo avevo dichiarato. Ce l'ho messa tutta ma purtroppo non è bastato - ha commentato l'atleta delle Fiamme oro - Peccato, avevo fatto la partenza della vita ma una piccola indecisione non mi ha permesso di realizzare un sogno. Per un po' forse brucerà, ma sono convinto che alla fine resterà solo la gioia per i risultati fin qui ottenuti. Ci tengo a ringraziare tantissimo il mio allenatore, Pietro Astengo, per il percorso che in questi anni abbiamo intrapreso insieme, la mia famiglia e i tantissimi amici di Alassio che anche qui a Londra non mi hanno fatto mancare il loro affetto!".
Emanuele Abate ha ormai raggiunto la piena coscienza delle sue grandi capacità ed è sempre tra i migliori nelle competizioni a cui partecipa. Tra i risultati più recenti ricordiamo il record nazionale ritoccato due volte, il quinto posto agli europei di Helsinki e il sesto ai mondiali indoor di Istanbul.