Foggia: controlli in locali e circoli privati

Da tempo l'attività di questo Ufficio si è concentrata sulle attività dei circoli privati che, in molti casi, come si è avuto poi modo di accertare, presentano punti di criticità relativamente alla loro gestione sia dal punto normativo che di potenziale pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica. In particolare, infatti , nel corso dei controlli cui sono stati sottoposti numerosi locali, che agiscono nella forma associativa privatistica, si è potuto constatare come sempre più frequenti, sono i casi di titolari di circoli privati che trasformano e ampliano le proprie attività, facendole assumere le più svariate denominazioni quali pub, disco pub, sala da ballo, ecc, trasformandole in vere e proprie attività imprenditoriali). In buona sostanza vengono organizzati trattenimenti musicali e/o danzanti, prive delle regolari autorizzazioni e mettendo in grave pericolo la stessa sicurezza e incolumità dei partecipanti. Si realizzano così forme di grave abusivismo commerciale e di illecita concorrenza con le attività regolarmente autorizzate. Gli agenti operanti hanno accertato che i locali erano privi delle relative autorizzazioni e di qualsiasi certificazione di sicurezza, cosa, questa, molto grave, perché mette in pericolo la sicurezza dei numerosissimi partecipanti a questi eventi , come la cronaca di questi giorni dimostra: spesso strutture non idonee ad ospitare grandi eventi, finiscono direttamente o indirettamente per causare gravi incidenti. Nell'ambito della stessa attività di prevenzione e controllo dei circoli privati, sono state altresì sospese, le licenze amministrative di ben 9 circoli privati, dei quali 3 a Manfredonia e 1 a San Giovanni Rotondo, per un periodo variabile da 15 giorni a 4 mesi, in questi casi perché stabilmente frequentati da pregiudicati e persone pericolose, ovvero perchè ritenuti basi per illecite attività come lo spaccio e la detenzione di sostanze stupefacenti. Proprio uno dei circoli oggetto del provvedimento, è risultato essere la base di una organizzazione dedita alla commissione di tali delitti, sgominata nei giorni scorsi dalla locale Squadra Mobile. Nella stessa operazione veniva arrestato anche il presidente di altro circolo privato, pure sospeso. Per 2 di questi "circoli ricreativi" è stata proposta, alla locale Prefettura, la revoca delle licenze. I controlli hanno riguardato anche altri locali pubblici per verificare il rispetto dell'orario in cui, in virtù di apposita ordinanza comunale, deve cessare, entro la mezzanotte, ogni forma di emissione sonora, (con esclusione delle discoteche e locali diversamente autorizzati). Anche in questo caso, grazie soprattutto alle segnalazione dei cittadini, sono state elevate negli ultimi mesi decine di sanzioni amministrative e sono state inoltrate al Comune le proposte per la sospensione delle licenze amministrative dei trasgressori.