Triathlon: terzo posto per Casadei nella Coppa d'Asia

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Alberto Casadei, delle Fiamme oro triathlon, sul podio della Coppa d'AsiaIl cremisi delle Fiamme oro ha colorato il podio della Coppa d'Asia di triathlon olimpico (che prevede 1,5 chilometri di nuoto, 40 di bici e 10 di corsa), disputata il 17 novembre scorso a Sanshui (Cina).

Alberto Casadei ha conquistato il terzo posto al termine di una gara che fino a un chilometro dalla fine dell'ultima frazione, quella di corsa, lo vedeva in testa insieme al cinese Zhang.

Quando ormai si profilava uno sprint a due per la vittoria, il triatleta delle Fiamme oro è stato colto da crampi, forse causati dai postumi di un attacco influenzale avuto la settimana precedente.

Alberto Casadei, delle Fiamme oro triathlon, durante la Coppa d'AsiaRallentato dal dolore Alberto ha visto allontanarsi il suo avversario, che è andato a vincere precedendolo di 16 secondi, ed è stato superato dall'australiano Ferrant che ormai si era rassegnato alla terza posizione e che invece è arrivato secondo precedendolo di 10 secondi.

Anche se con un po' di rammarico il portacolori della Polizia di Stato ha comunque ottenuto un risultato importante, salendo per la seconda volta in carriera sul podio di una gara di "Continental Cup", scrivendo per primo il nome di un atleta italiano sull'albo d'oro di una competizione organizzata in Cina dalla Federazione internazionale triathlon (Itu).

Il risultato assume un'importanza ancora maggiore perchè permette agli atleti di conquistare punti preziosi per la qualificazione ai giochi olimpici di Rio 2016.

Buona la prova degli altri ragazzi delle Fiamme oro che sono sempre stati nel gruppetto di 20 atleti che ha condotto la gara: Andrea Secchiero si è piazzato a ridosso dei primi, tagliando il traguardo al settimo posto, a circa 36 secondi dal primo, mentre Manuel Canuto ha chiuso in quindicesima posizione e Danilo Brustolon in diciannovesima.

Brustolon, Casadei, Canuto e Secchiero delle Fiamme oro triathlonÈ proprio uno dei protagonisti della gara, Manuel Canuto, che ce la racconta: "Speravamo di vincere, fino all'ultimo chilometro Alberto era primo, ma sono arrivati i crampi… comunque 2 nei top 10 e uno sul podio non è male. Sono molto soddisfatto della gara, il nostro gruppo ha centrato il podio nonostante le condizioni climatiche avverse (giornata eccezionalmente fredda, caratterizzata per buona parte da pioggia, ndr)e gli avversari agguerriti. Dopo un nuoto abbastanza selettivo ci siamo ritrovati in una ventina ad affrontare i 40 km della frazione ciclistica su un percorso di 6,6 chilometri da ripetersi 6 volte. È stato subito chiaro che il vincitore sarebbe uscito dal gruppo che continuava a spezzarsi e riunirsi a causa dei numerosi tentativi di fuga... tutti cercavano quella giusta che è arrivata al quinto giro con Casadei e altri 4 atleti, Secchiero ed io siamo rimasti dietro per proteggere la fuga del nostro compagno che gli frutterà 50 secondi di vantaggio. Nella frazione podistica ho accusato la fatica della prova di bici condotta sempre in prima linea e ho concluso in quindicesima posizione, mentre Secchiero ne aveva ancora ed è partito forte con l'intenzione di riprendere i fuggitivi e alla fine ha chiuso settimo. Danilo Brustolon ha concluso 19° dopo aver fatto tutta la gara in solitaria a causa di una frazione natatoria troppo lenta rispetto ai suoi standard. Per tutti era la prima trasferta in Cina e la cosa più impressionante è stato vedere lo spiegamento di forze per organizzare tutto alla perfezione. Tutti erano sorridenti, gentili e contenti di poter dividere momenti sportivi con atleti stranieri".

23/11/2012
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