Mondiali di nuoto: Paltrinieri argento nei 1.500 stile libero

Continua a stupire il giovane nuotatore delle Fiamme oro Gregorio Paltrinieri che si è messo al collo un'altra medaglia pesante.

Il ragazzo prodigio del nuoto italiano ha vinto l'argento nei 1.500 stile libero ai Campionati del mondo di nuoto in vasca corta, conclusi il 16 dicembre a Istanbul (Turchia).

Gregorio ha fermato il cronometro sul 14'31"13, arrivando dietro al danese Mads Glaesner (14'30"01). Bronzo per il rappresentante delle Isole Faeroer Pal Joensen (14'36"93).

All'inseguimento della coppia di testa Glaesner - Jonsen fino agli 800 metri quando ha effettuato il sorpasso che lo ha portato in testa. L'atleta cremisi non è riuscito ad allungare mantenendo sempre un minimo vantaggio sul danese fino ai 1.200 metri. A quel punto è iniziato il testa a testa con l'azzurro che allungava in nuotata e Glaesner che recuperava in virata. Poi lo sprint negli ultimi 100 metri che ha visto prevalere il danese.

"Se mi avessero detto all'inizio dell'anno che avrei vinto un argento iridato non ci avrei mai creduto - ha commentato il campione delle Fiamme oro dopo la gara - ho nuotato più o meno come ai campionati europei, ma senza lo stesso ritmo di Chartres o degli allenamenti di avvicinamento. Non so quale possa essere il motivo, anche perché non ho avuto alcun problema di carattere fisico o l'approccio alla finale è stato normale. Ho provato a mantenere il passo sino agli 800 metri, poi ho cercato di accelerare, ma la chiusura resta sempre il mio tallone d'Achille e contro Glaesner l'ho pagato. Avrei dovuto staccarlo prima, ma non ci sono riuscito. Questo argento è molto importante. Rappresenta una conferma anche a livello mondiale".

Con questo risultato il portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato ha dimostrato di essere ormai diventato un punto fermo della nazionale italiana, soprattutto grazie ai suoi risultati convincenti.

Ricordiamo infatti che Paltrinieri è il detentore del titolo europeo sia in vasca corta che in quella lunga, e che ha rappresentato l'Italia ai giochi olimpici di Londra 2012 dove, nonostante un infortunio alla spalla, è arrivato quinto dopo aver "passeggiato" in semifinale.