Simone Ercoli è il re delle maratone in acque libere
Dopo le prime 2 prove sulle otto previste della "Grand Marathon Fina", vero e proprio campionato del mondo delle maratone in acque libere, il portacolori delle Fiamme oro Simone Ercoli è in testa alla classifica.
Il fondista cremisi ha infatti vinto entrambe le gare disputate in sud America.
Il 27 gennaio Simone si è aggiudicato la 15 chilometri di Rosario, in Argentina, toccando per primo il traguardo dopo 1h51'03" davanti all'altro nuotatore del Gruppo sportivo della Polizia di Stato Mario Sanzullo che ha concluso la prova con il tempo di 1h51'08"20.
Ottima la prova degli altri due fondisti delle Fiamme oro, Edoardo Stochino, giunto quarto, e Andrea Volpini, ottavo.
Ercoli è riuscito ad imporsi al termine di una gara resa ancor più difficile dalla corrente del fiume che in alcuni tratti era contraria al senso di marcia: "Ho dato tutto - ha raccontato Simone subito dopo la vittoria - e in realtà pensavo di fare meno fatica. Sono comunque molto felice per questo successo che bissa quello che ho ottenuto sempre qui a Rosario nel 2010".
Un vera e propria impresa è stata la vittoria ottenuta il 3 febbraio nella seconda prova del circuito, la Santa Fé - Coronda, una maratona di 57 chilometri vinta dal portacolori cremisi in 8h22'22"61 davanti ai padroni di casa argentini Guillermo Bertola e Damian Blaum.
La durissima prova, giunta all'edizione numero 40, è ormai una classica delle maratone acquatiche e riscuote anche un grande successo di pubblico, che ha seguito con passione la fatica degli atleti lungo il fiume Rio Paranà che collega le due cittadine argentine.
Abbiamo parlato di impresa perché Simone Ercoli, secondo italiano della storia ad aggiudicarsi la prova, è in realtà considerato uno specialista delle distanze "brevi", avendo conseguito i suoi risultati migliori sulle gare di 10 e soprattutto 5 chilometri, in cui è campione europeo a squadre in carica.
Nel gruppo dei migliori anche altri due portacolori delle Fiamme oro, Edoardo Stochino, arrivato quinto, e Andrea Volpini nono.