Omicidio Marino: in carcere un complice dei killer
Svolta nelle indagini per l'omicidio di Gaetano Marino detto "Moncherino". A finire in carcere un napoletano di 31 anni, amico di Gaetano Marino e testimone oculare dell'omicidio avvenuto l'estate scorsa a Terracina sul litorale laziale.
L'uomo è stato arrestato dagli uomini della Squadra mobile di Roma che coadiuvavano nelle indagini i colleghi di Latina.
Il testimone oculare ha favorito gli esecutori materiali dell'omicidio sostenendo di non conoscerli e attirando sulla strada il morto. Il dato di fatto è che l'arrestato si trovava anche lui a Terracina il giorno dell'omicidio ed è l'ultimo ad aver visto in vita Marino perché uscito insieme a lui dallo stabilimento balneare dopo una telefonata ricevuta dal boss.
L'omicidio era maturato nella lotta tra clan per il controllo dello spaccio di droga nel quartiere di Secondigliano a Napoli.