Messina: voti falsi e finti corsi a Patti

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soldi in cambio di votiErano riusciti a comprarsi alcuni voti nelle elezioni amministrative del 2011, nelle quali si votava per la nomina del nuovo sindaco di Patti (Messina) e del relativo consiglio comunale. Oggi i poliziotti della questura di Messina hanno bloccato questa associazione arrestando 12 persone, 7 ai domiciliari e 5 agli obblighi di dimora.

Tutti i fermati sono accusati di reati che vanno dall'associazione finalizzata alla commissione di falsi e di reati elettorali, alla truffa a danno di enti pubblici.

In particolare, l'indagine ha permesso di accertare che alcuni candidati politici alle ultime elezioni amministrative, quelle del 2011, per ottenere voti che altrimenti non avrebbero ottenuto, hanno costretto alcune persone residenti nei comuni limitrofi a Patti, a spostare la loro residenza proprio nel comune di Patti, e poi indirizzare il voto a loro favore. Tutto avveniva con la complicità di alcuni compiacenti vigili urbani.

Inoltre, i poliziotti sono riusciti a documentare un avvenuto voto di scambio, con la complicità di funzionari comunali, tra i candidati indagati ed alcuni elettori.

Durante l'indagine è emersa anche una truffa ai danni dell'Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale: veniva falsamente attestata la regolarità di alcuni corsi, che invece venivano disertati dai corsisti, spesso anche dai docenti, ed in alcuni casi non venivano svolti per nulla.

Complessivamente nell'operazione sono state indagate 156 persone.

07/03/2013
(modificato il 08/03/2013)
Parole chiave:
truffa - Messina - falsi - voti