Piccole Fiamme crescono
"Sono i miei ragazzi", dice Corrado, con un certo orgoglio e tradendo un po' di emozione. Corrado Fois è un istruttore di equitazione della
Polizia di Stato. È uno che crede nel proprio lavoro, e lo trasmette ai "suoi" ragazzi.
Tutto iniziò poco più di un anno fa: da questo sito apparve la notizia che il gruppo sportivo della Polizia di Stato, le Fiamme oro,
avrebbe istituito la sezione giovanile di equitazione, aprendo di fatto le porte a ragazzi e ragazze dai 12 ai 18 anni che avrebbero montato i
cavalli del Centro di coordinamento dei servizi a cavallo e cinofili di Ladispoli, città del litorale laziale, a nord di Roma.
Manganelli da sempre vicino ai giovani
E tutto iniziò per volontà del compianto capo della Polizia Antonio
Manganelli, che volle, fortissimamente volle, aprire le porte delle strutture delle Fiamme oro ai ragazzi, perché da sempre convinto che i
valori dello sport aiutino a rafforzare i valori della vita, specie in un giovane che sta crescendo. Valori dello sport che contribuiscono a
diffondere i valori della legalità, che per "un giovane che deve ancora decidere che cosa fare può rappresentare un modello di
identificazione assolutamente positivo", disse recentemente proprio Manganelli .
Quello dell'istituzione delle Fiamme oro equitazione, settore giovanile, è secondo solo a quello del settore rugby, da anni in crescita costante, che sta portando alcune giovani promesse a diventare realtà nazionali.
Come funziona il Centro di coordinamento di Ladispoli
A dirigere la struttura di Ladispoli dal giugno 2011 è Antonio
De Pascale, poliziotto che ha trascorso parte della carriera nel Reparto a cavallo e che anche fuori dal servizio mantiene intatta la passione per
questi splendidi animali. È proprio De Pascale che ci racconta di come un ampio terreno che fu donato da privati nel lontano 1974 al
ministero dell'Interno, sia diventato oggi il Centro di coordinamento dei servizi a cavallo e cinofili della Polizia di Stato, il più
importante centro di addestramento dei cani che saranno poliziotti a quattro zampe, nonché la "casa" dei campioni di equitazione delle
Fiamme oro.
Spesso sono proprio questi campioni, insieme agli istruttori di cavallo della Polizia di Stato a insegnare le tecniche, lo stile e la disciplina
per montare al meglio i nobili quadrupedi a circa 22 allievi, tra ragazzi e ragazze. L'addestramento è rigoroso, visto che si tratta di tre
discipline olimpiche: olimpiche: il dressage, il salto ostacoli (o concorso ippico), il completo.
Giovanissimi e cavalli: un connubio di successo
L'iniziativa di aprire ai giovani è stata un successo: da quando è partita - ormai più di un anno fa - continuano ad arrivare
alla segreteria del Centro numerosissime richieste di partecipazione ai corsi organizzati dal personale diretto da De Pascale. "In questo momento
non possiamo accogliere altri ragazzi - sottolinea il Direttore - ma ci stiamo organizzando per ampliare l'offerta di istruttori e di cavalli per
implementare questo progetto".
Per celebrare il primo anno di corsi giovanili si è svolto un "Family
day", una giornata di festa in cui genitori e ragazzi, autorità, personale civile e poliziotti che lavorano nella struttura di Ladispoli
hanno celebrato il primo anno di attività esibendosi davanti al pubblico.
Dai il nome al puledrino appena nato
Proprio pochi giorni fa al Centro di Ladispoli è nato un puledrino maschio, di razza murgese, che infoltirà il già cospicuo
numero di cavalli cremisi. Se vuoi, puoi aiutarci a scegliere il nome più adatto per lui: scrivilo sul profilo facebook dell'agente Lisa, il volto "friendly" della
Polizia di Stato.
(modificato il 10/05/2013)