Roma: un aiuto in piĂš per i disabili

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mano che tiene uno smartphoneÈ un servizio dedicato allo sviluppo di servizi di emergenza accessibili mediante applicativi per smartphone e tablet nell'ambito del progetto "Sos sordi" ed è stato presentato stamattina a Roma presso la sala "V. Ieralla" della sede centrale dell'Ente nazionale sordi Onlus.

Il progetto, ideato in collaborazione con la Direzione centrale per gli affari generali della Polizia di Stato, è dedicato alle persone sorde che hanno lo svantaggio comunicativo-relazionale che impedisce loro l'utilizzo dei normali canali di accesso alla comunicazione e all'informazione; tale disabilità infatti è particolarmente problematica in una situazione di emergenza.

L'iniziativa prevede l'uso di un'applicazione su smartphone che consente alla persona sorda di inviare una richiesta di emergenza alla sala operativa della questura tramite l'inoltro di una mail con i dati del richiedente, il tipo di richiesta, il posizionamento geografico e dati di eventuali interpreti da contattare.

L'obiettivo è dunque quello di abbattere le barriere e consentire ai diversamente abili di gestire la propria vita in piena autonomia cosÏ come sancito dalla convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.

Alla conferenza è intervenuto il prefetto Luigi Mone, direttore centrale degli Affari generali della Polizia di Stato, in rappresentanza del capo della Polizia, Alessandro Pansa, e il presidente nazionale dell'Ens, Giuseppe Petrucci.

22/06/2013
Parole chiave:
soccorso - sordi - smartphone