Preso a Torino l'ultimo dell'operazione "Brigada"

È stato arrestato il 16esimo componente della banda criminale che il 20 giugno scorso era sfuggito alla cattura da parte della Squadra mobile di Torino nell'operazione "Brigada".

La banda gestiva, con metodo mafioso, il traffico di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione, le estorsioni, il riciclaggio, la ricettazione, la falsificazione di carte di credito e di pagamento, il contrabbando di tabacchi.

L'individuazione dell'uomo è stata possibile attraverso la localizzazione del suo telefono cellulare che è stato costantemente monitorato durante il viaggio di ritorno dalla Romania: è stato bloccato sotto la sua casa di Torino.

L'arrestato era utilizzato dall'organizzazione criminale in particolare per le sue doti tecniche legate alla clonazione di delle carte di credito.

A conclusione delle perquisizioni effettuate all'interno del locale notturno "Club Office" di proprietà del capo della banda, la Polizia ha scoperto un vero e proprio arsenale.

All'interno di un'intercapedine di un armadio posto all'interno degli uffici del night sono state trovate 4 pistole: 2 semiautomatiche e 2 pistole a tamburo tutte clandestine, una pistola elettrica dei passamontagna e dei giubbotti antiproiettile.