Politica e malaffare: 65 persone in carcere in Calabria
Ci sono anche numerosi politici, imprenditori, avvocati, medici e appartenenti alla Polizia penitenziaria tra i 65 arrestati di questa mattina dalla Squadra mobile di Catanzaro in una maxi operazione contro le 'Ndrine di Lamezia Terme e Catanzaro.
Agli arrestati, oltre al reato di associazione mafiosa, sono stati contestati diversi omicidi che si sono verificati nel corso di una guerra di mafia avvenuta tra il 2005 ed il 2011 a Lamezia Terme nonché centinaia di estorsioni nei confronti di imprenditori e commercianti della zona.
Per finanziare gli acquisti di armi e stupefacenti la cosca Giampà, aveva creato un sistema di truffe assicurative servendosi della collaborazione di un gruppo di professionisti composto da assicuratori, periti, carrozzieri, medici e avvocati.
Dalle indagini è emerso che dalle truffe arrivavano nelle casse della cosca, ogni anno, milioni di euro di cui beneficiavano anche i professionisti complici.
Il capo della Polizia Alessandro Pansa, si è congratulato con il questore di Catanzaro "per la brillante operazione antimafia conclusa
oggi".
"Complimenti che vorrei arrivassero a tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato che vedono oggi premiati i loro sacrifici e l'impegno
quotidiano nel combattere le organizzazioni più pericolose" così ha sottolineato il capo della Polizia.
(modificato il 27/07/2013)