Europei di tiro a volo: oro per Spada e Rossetti, argento per Vescovi e Belei

Si è conclusa a Suhl (Germania) l'edizione numero 47 dei Campionati europei di tiro a volo, particolarmente ricca di medaglie vinte dai rappresentanti delle Fiamme oro.

La tiratrice cremisi Katiuscia Spada si è messa al collo l'oro con la squadra di skeet femminile.

Il team azzurro, formato anche da Chiara Cainero e Diana Bacosi, è stato protagonista di una gara di grande livello, nella quale ha realizzato anche il record mondiale totalizzando 206 punti su 225.

"È stata una gara in salita. Un campo impegnativo, dove i piattelli si percepivano male sulla linea degli alberi a differenza della fossa e del doppio - è stato il commento di Katiuscia - Ho faticato molto anche a seguito di un virus che mi sta accompagnando da qualche tempo. In qualificazione ho cercato di trovare il massimo della forza perché sapevo che con un buon punteggio sarei entrata in finale. Purtroppo in semifinale ho accusato la stanchezza che mi ha tolto un po' di grinta".

Ricordiamo che Katiuscia è tornata alle gare da pochi mesi, dopo la pausa dovuta alla nascita della sua splendida bambina.

La portacolori delle Fiamme oro si è dovuta confrontare con le nuove regole di gara: "Dobbiamo ancora abituarci tutti. A noi dello skeet è cambiato moltissimo in quanto spariamo doppie mai sparate in qualificazione. Diciamo che se entri come sesto va bene!! Penso comunque che sia molto spettacolare come finale. Anche se non sempre rende merito al più forte".

Tornata in pedana, il mese scorso si è messa in evidenza vincendo un argento nella prova di Coppa del mondo di Grenada. Questo risultato le consentirà di partecipare anche alla fase finale della coppa, in programma a Dubai (Emirati Arabi) nel mese di ottobre.

Medaglia d'oro anche per Gabriele Rossetti che ha vinto, insieme agli azzurri Domenico Simeone e Iacopo Di Grazia, la finale con la squadra dello skeet maschile nella categoria juniores.

Grande prestazione per il team italiano che ha realizzato anche il nuovo record mondiale di categoria.

Immensa la soddisfazione per il giovane neo poliziotto: "mi ero preparato molto bene, sono partito sereno. Il mio obiettivo era dare il massimo senza ripetere l'errore di Grenada, infatti sono partito con un ottimo 25 nella prima serie. Al secondo turno, dopo un 21 che mi avrebbe tolto tutta la voglia di andare avanti, mi sono detto: adesso ricomincio da capo per me stesso, e cosi è stato. Un bel 73 su 75 nelle successive 3 serie mi ha permesso di entrare nella finale a sei. Ho avuto l'occasione di potermi giocare la finale per l'oro, ma un errore mi ha portato al 4° posto. Sono comunque molto soddisfatto. La squadra è fantastica come sempre, bellissimo gruppo composto da bravi ragazzi, ma soprattutto grandi tiratori".

È stata medaglia d'argento a squadre per i due giovani tesserati per le Fiamme oro, Andrea Vescovi e Lorenzo Belei. Nella categoria juniores della fossa olimpica il team azzurro è arrivato fino alla finale a 6, perdendo però la sfida decisiva per l'assegnazione dell'oro.