Napoli: con "Pocho" la droga non passa
Gli agenti del Commissariato di Polizia di Ischia hanno effettuato una serie di controlli nel fine settimana sull'Isola Verde, soprattutto volti a combattere il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare presso i luoghi della movida notturna ischitana.
Tre le persone tratte in arresto, tra cui un minore, G. R., 17 anni, napoletano, il quale grazie alla segnalazione dell'unità cinofila - l'ormai famoso Jack Russel "Pocho" - è finito in manette al Porto perché trovato in possesso di circa 30 grammi di marijuana, rinvenuti in due involucri all'interno del bagaglio.
Il 17enne del quartiere Bagnoli, appena sbarcato dal traghetto proveniente da Napoli, si è imbattuto nei controlli predisposti dalla Polizia.
Il fiuto di "Pocho" ha subito segnalato al suo conduttore che nel bagaglio vi era la presenza di sostanza stupefacente.
Gli agenti, infatti, hanno rinvenuto tra la biancheria custodita nel bagaglio, i due sacchetti contenenti marijuana.
G.R. è stato arrestato e condotto al Centro di Prima Accoglienza dei Colli Aminei.
Sempre nella stessa zona, gli agenti hanno segnalato all'autorità amministrativa un 25enne, anch'egli napoletano, per il possesso di una piccola quantità di marijuana.
Nel corso della notte, due persone, F. e G. C., rispettivamente di 44 e 22 anni, sono stati tratti in arresto nei pressi di una discoteca ischitana per resistenza a Pubblico Ufficiale.
I due, durante un normale controllo antidroga della polizia, hanno opposto resistenza, causando lesioni a due agenti, tra cui il poliziotto dell'unità cinofila conduttore di "Pocho". Gli agenti sono stati medicati presso il Pronto Soccorso dell'ospedale Rizzoli: ne avranno per 5 giorni.
Infine, V.L., 24enne napoletano, è stato denunciato in stato di libertà per furto di un motoveicolo. Nei suoi confronti la polizia ha notificato preavviso di procedimento amministrativo per la successiva emissione del foglio di via.