Foggia: rubano rame per la festa patronale
Qualche giorno fa giungeva sul 113 una segnalazione anonima che in un cantiere vi erano due giovani ragazzi intenti a consumare un furto di materiale vario all'interno di un cantiere edile. ualche
Potrebbe sembrare l'ennesimo furto di rame sventato dalle Forze dell'Ordine, se non fosse per la motivazione addotta a giustificazione del furto dai due malfattori allorquando sono stati acciuffati dalla Polizia, accusata di aver loro rovinato "la festa": avevano perpetrato il furto per procurarsi i soldi da utilizzare nell'imminente festa patronale ed accompagnare alle giostre le rispettive fidanzatine.
Giunta in loco la dipendente Volante rinveniva il veicolo segnalato con il portabagagli aperto, pronto per essere caricato con il materiale edile e elettrico appena asportato e rinvenuto nelle immediate vicinanze.
Sul posto si individuava il giovane sipontino che dopo un labile tentativo di simulare un fantomatico tentativo di furto da parte di ignoti dell' auto in questione sostanzialmente ammetteva di aver sottratto l'auto di famiglia propri per consumare il citato furto assieme ad un amico.
Alla luce di quanto accertato entrambi i giovani venivano segnalati per il furto aggravato in concorso, uno dei due anche per simulazione di reato (per la falsa denuncia orale del furto del veicolo mai avvenuto) nonché, stante alle dichiarazioni da lui stesso fornite, anche per guida senza patente, allorquando ha condotto l'auto di suo padre sul luogo del furto, non avendo egli tuttora mai conseguito la patente di guida.