Pistoia: rapina banche e poi va in costa azzurra, fermato.

La Polizia di Stato di Pistoia in collaborazione con la Polizia Ferroviaria di Ventimiglia (IM), presso la stazione di Ventimiglia su un treno proveniente dalla Francia, ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria un cittadino italiano di 59 anni, pluripregiudicato, poiché gravemente indiziato per la rapina consumata ai danni di un istituto bancario con sede a Pistoia, commessa in data 20/8/2013, nonché per la tentata rapina perpetrata, il giorno prima, ai danni di una banca con sede a Prato e per la rapina consumata, con le stesse modalità, nella mattinata dello 21 agosto ai danni di una banca con sede a Porcari (LU). In tutti e tre i casi il fermato si era introdotto all'interno della banca a volto scoperto ed armato di cutter aveva minacciato gli impiegati presenti per farsi consegnare il denaro custodito in cassa. Nel primo episodio avvenuto a Prato era stato messo in fuga dalla reazione di uno dei cassieri. Nelle successive rapine di Pistoia e Porcari (LU), invece, era riuscito ad impossessarsi di circa 3000 euro per ogni istituto ed a darsi alla fuga. Le indagini condotte dalla Squadra Mobile e dall'U.P.G.S.P. della Questura di Pistoia, avevano sin da subito consentito di identificare il responsabile e di attivare intercettazioni telefoniche su alcune utenze in uso allo stesso. Si aveva modo così di avere piena conferma della sua responsabilità per i tre episodi e di appurare che lo stesso era riuscito a scappare in Francia (nella zona di Nizza e San Tropez) in attesa che si calmassero le acque.