Reggio Calabria: appalti pubblici, 7 mafiosi in carcere

CONDIVIDI

Un arresto eseguito dagli agenti della Squadra mobileSi erano infiltrati nel tessuto imprenditoriale e, con il sostegno di molti amministratori locali, avevano acquisito il monopolio degli appalti pubblici in molte zone del Reggino.

A commettere i reati erano sette persone tutte appartenenti alla cosca della 'Ndrangheta degli Alvaro tutti finiti in carcere a conclusione di un'indagine della Squadra mobile di Reggio Calabria e dello Sco.

Tra gli arrestati due imprenditori un commericante e l'ex sindaco di San Procopio.

Le località interessate dall'attività illegale del gruppo criminale sono Sant'Eufemia d'Aspromonte, Sinopoli, Cosoleto e Delianuova.

04/09/2013
(modificato il 05/09/2013)