No alla droga: arriva l’app che parla ai giovani
Realizzata una nuova app chiamata “Hugs not Drugs”, rivolta soprattutto ai giovani per prevenire il consumo di droga, con lo scopo di parlare il loro linguaggio per renderli più consapevoli.
L’app è stata lanciata dal Moige-Movimento italiano genitori e realizzata in collaborazione con la Direzione centrale per i servizi antidroga (Dcsa), ufficio interforze del Dipartimento della pubblica sicurezza del ministero dell’Interno e s’inserisce tra gli accordi del progetto Icarus.
Il progetto Icarus, sottoscritto nel 2018 tra Dcsa e il Dipartimento per le politiche antidroga della presidenza del Consiglio dei ministri è un accordo finalizzato a rintracciare i canali web di approvvigionamento delle nuove sostanze psicoattive e mettere in campo nuove iniziative di prevenzione rivolte ai ragazzi.
Attraverso contenuti, video esplicativi e test di autovalutazione, l’app è stata realizzata con l’obiettivo di contrastare l’uso delle sostanze stupefacenti, con un’informazione autorevole, capace di contrastare i luoghi comuni e i tanti messaggi fuorvianti e infondati presenti sulla Rete.
Inoltre l’app permette di consultare un elenco aggiornato e geolocalizzato delle comunità terapeutiche e dei Serd (Servizi per le dipendenze) e offre la possibilità di inviare, in caso di necessità, una richiesta di aiuto, gestita da personale esperto.
L’app è disponibile sugli store Android e iOS.
Natale Giacomo Franzella