Mondiali di tiro a volo: ancora medaglie per le Fiamme oro

È stato un mondiale ricco di soddisfazioni per gli specialisti del tiro a volo delle Fiamme oro quello concluso ieri a Lima (Perù).

Oltre alle medaglie di Jessica Rossi, Katiuscia Spada, Giancarlo Tazza, Gabriele Rossetti e Alessia Montanino, altri portacolori cremisi hanno avuto l'onore di conquistare il podio più prestigioso dopo quello olimpico.

Il pluricampione del double trap Daniele Di Spigno si è aggiudicato la medaglia di bronzo nella gara a squadre, al termine di una competizione caratterizzata dal maltempo, come ha sottolineato Daniele nel suo commento, contento per la medaglia vinta, anche se un po' amareggiato per l'esito della competizione individuale: "Gara condizionata da freddo e vento, inaspettato per il Perù. I risultati erano sicuramente alla portata, ma qualche errore di troppo mi ha tenuto fuori dalle finali individuali".

Ancora medaglie di bronzo dal double trap, questa volta nella categoria junior, nella quale i giovani tesserati per le Fiamme oro, Lorenzo Belei e Andrea Vescovi, hanno conquistato il terzo gradino del podio a squadre.
"Abbiamo preparato la gara al meglio - ha commentato Belei subito dopo la premiazione - Sapevo che sarebbe stata una competizione difficile, sia per il numero di partecipanti che per le condizioni climatiche. Mi aspettavo di più dalla gara individuale, ma sono stato in parte ripagato dal bellissimo terzo posto a squadre".

Sulla stessa linea il commento di Andrea Vescovi: "La gara è stata molto difficile, sia per il tempo che per le condizioni del campo. La visibilità per quasi tutta la gara è stata molto scarsa, e fare un punteggio alto non era facile. Nelle prime 4 serie me la stavo giocando per il podio individuale, ma nel ultima ho commesso degli errori e sono finito settimo".

Nell'ultima giornata di gare, altri rappresentanti del Gruppo sportivo della Polizia di Stato si sono messi al collo una medaglia. Si tratta di Carlo Mancarella e del giovane tesserato Luca Miotto, che hanno vinto la medaglia d'argento con la squadra di fossa olimpica junior.

"Sono contento per l'argento conquistato con la squadra - ha sottolineato Mancarella - anche se sono un po' dispiaciuto per come è andata la competizione individuale. Ho trovato difficoltà sin dal primo giorno, e anche se ho cercato di apportare delle modifiche in corsa, non sono riuscito a entrare in gara al cento per cento".

Sulla stessa falsariga il commento di Luca Miotto, che è comunque felice per il risultato conseguito: "Sono molto contento per questo argento conquistato insieme ai miei compagni di squadra al mio primo mondiale. Purtroppo nell'individuale ho risentito più del dovuto del fuso orario e delle condizioni climatiche. Comunque è stata un'esperienza esaltante, che mi servirà come esperienza per il futuro".

Chiudiamo con le parole del direttore tecnico del tiro a volo delle Fiamme oro, Pierluigi Pescosolido: "Sono molto contento del risultato finale di questo mondiale. Con 11 atleti partecipanti le Fiamme oro portano a casa ben 12 medaglie, 7 d'oro, 2 d'argento e 3 di bronzo, nonché un record del mondo. Abbiamo cercato di allenarci in poligoni che fossero simili a quelli di Lima sia per aspetto che per condizioni climatiche, purtroppo le alte temperature che ci sono state qui da noi non ci hanno permesso di prepararci in maniera ottimale, altrimenti avremmo conquistato altre medaglie nei tornei individuali. Comunque un grande applauso da parte mia a tutti i ragazzi che hanno combattuto fino alla fine per raggiungere questi importanti risultati. Ora inizieremo la preparazione in vista del prossimo impegno che sarà la finale di coppa del mondo nella seconda decade di ottobre".