Duplice omicidio a Reggio Calabria: preso l'autore
Sono bastate poche ore ai poliziotti della Squadra mobile di Reggio Calabria, per risolvere l'omicidio dei due cittadini rumeni ritrovati, ieri, all'interno del bagagliaio di un'auto rimasta sul molo di San Gregorio a Reggio Calabria.
Durante la notte con l'accusa di duplice omicidio, è stato fermato Gianrocco Foti, un 38 enne di Reggio Calabria che, stando alle testimonianze raccolte nel corso delle primissime indagini, era stato visto insieme alle due vittime la sera precedente al rinvenimento dei corpi.
Secondo le prime ricostruzioni le due vittime e l'assassino si sarebbero conosciuti negli ambienti della prostituzione.
L'arrestato era reduce di una relazione sentimentale con una prostituta rumena. La donna nel corso della relazione si era fatta consegnare, a più riprese, più di 25 mila euro, troncando, poi, improvvisamente il rapporto con l'uomo.
L'omicida, nel tempo, aveva cercato di recuperare il denaro attraverso un connazionale amico e forse protettore della prostituta; proprio per questo motivo Foti, la sera del 1° ottobre aveva incontrato il rumeno che si era fatto accompagnare all'incontro dalla sua fidanzata, rimasta anche lei uccisa dai proiettili esplosi dall'assassino.
Foti dopo esser stato rintracciato nella sua abitazione e portato negli uffici della questura, ha confessato di essere l'esecutore materiale degli omicidi. Durante la perquisizione a casa è stata ritrovata l'arma usata, legalmente detenuta, per il duplice delitto.