Rimini: arrestati due romeni per oltraggio

Nel corso del pomeriggio di ieri, un equipaggio dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Rimini ha proceduto all'arresto in flagranza di due cittadini tunisini, entrambi pluripregiudicati, resisi responsabili di resistenza e violenza aggravata a pubblico ufficiale, danneggiamento e ricettazione.

L'episodio si è verificato durante l'espletamento del servizio di controllo del territorio, allorchè, nel transitare in viale Italia, gli operatori della Volante hanno notato la presenza di due individui in bicicletta che, alla vista dell'autovettura di servizio, hanno modificato la propria direzione di marcia. Data la situazione sospetta, il personale in servizio ha prontamente intimato ai due di fermarsi, ma l'ordine è rimasto inevaso.

Nonostante tutto, uno dei due giovani è stato prontamente bloccato, mentre l'altro si è dato alla fuga. Ne è nato un inseguimento durante il quale il tunisino, per sfuggire agli operatori, ha dapprima investito con la bicicletta uno dei due poliziotti in servizio, e successivamente, con l'aiuto del giovane in precedenza fermato, ha dato vita ad una violenta colluttazione, sferrando violenti pugni e calci all'indirizzo degli operatori. Grazie all'ausilio di una volante intervenuta sul posto, gli operatori sono riusciti a contenere i due aggressori e a condurli in Questura per gli accertamenti di rito.

Durante il tragitto, tuttavia, i due hanno danneggiato le vetture di servizio. Si è proceduto, pertanto, all'arresto per resistenza e violenza aggravata a pubblico ufficiale, danneggiamento e ricettazione, in quanto entrambe le biciclette di cui disponevano, una delle quali verniciata grossolanamente, sono risultate oggetto di furto. Dagli accertamenti effettuati è risultato che i due stranieri hanno precedenti per ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e reati concernenti gli stupefacenti.