Camorra: un altro boss in carcere

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Un arresto eseguito da agenti della Squadra mobileÈ stato arrestato a Scampia (Napoli) il boss della Camorra Ciro Mauriello, 46 anni, del clan Amato-Pagano.

Era ricercato per un duplice omicidio avvenuto nel 2004 a Secondigliano contro due esponenti del clan Di Lauro.

Ad arrestarlo è stata la Squadra mobile di Napoli insieme ai poliziotti del Servizio centrale operativo (Sco).

Il boss è il sesto latitante catturato quest'anno dal gruppo operativo permanente Sco - Squadra mobile di Napoli, costituito dopo i fatti di sangue della seconda faida di Scampia esplosa nel settembre 2012.

"Mauriello è stato individuato in un'abitazione di via Ghisleri, nel cuore del quartiere Scampia, in una zona protetta da numerose barriere architettoniche create ad arte per rallentare l'intervento delle forze dell'ordine - ha spiegato Ferdinando Rossi, capo della Squadra mobile di Napoli - un reticolo protetto dai fedelissimi della zona. La cattura è stata un'operazione chirurgica, condotta con rapidità da una decina di uomini in borghese, dopo un lungo periodo di osservazione".

Mauriello, al momento dell'irruzione degli agenti della Mobile e dello Sco, era in casa con il figlio di otto anni e non ha opposto resistenza all'arresto. Nell'abitazione non sono state trovate nè armi, nè droga, né somme di denaro. Il latitante ha nel suo curriculum criminale precedenti per associazione per delinquere, omicidio, stupefacenti e violazione della legge sulle armi.

07/11/2013
(modificato il 11/11/2013)
Parole chiave:
boss - latitante - camorra - scampia