Varese: a 67 anni arrestato il ladro "romantico"
All'alba di oggi gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di PS di Gallarate diretto dal Vice Questore Aggiunto Gianluca Dalfino hanno arrestato C.F., soprannominato "il romantico" nell'ambiente della delinquenza locale, nella flagranza del delitto di furto aggravato.
L'uomo ha sessantasettenne anni, è italiano ed è pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, specialmente per furti in abitazione ed aziende, ed è stato più volte denunciato per possesso ingiustificato di strumenti da scasso; formalmente disoccupato, è residente a Lonate Pozzolo.
Gli investigatori gallaratesi lo pedinavano da tempo nelle ore serali e notturne, ben consapevoli dell'alta probabilità che tentasse un colpo nottetempo, e proprio questa notte lo hanno finalmente sorpreso con la refurtiva di un furto consumato poco prima ai danni di un'azienda di Oggiona Santo Stefano, che commercializza bilance, affettatrici ed altri macchinari di precisione, ovvero un'affettatrice del valore commerciale di 2.500 euro.
Per introdursi all'interno dell'azienda C.F. ha segato e divelto le inferriate di una porta utilizzando seghetti, piedi di porco, cacciaviti ed altri arnesi da scasso che sono stati poi trovati in suo possesso; inoltre per i suoi spostamenti si è servito di un'autovettura risultata rubata nei giorni scorsi a Busto Arsizio, della chiave della quale, una volta bloccato a sorpresa dagli agenti sulla porta di casa, ha inutilmente tentato di disfarsi lanciandola lungo il lato strada.
Sia la chiave che l'autovettura sono state però recuperate e saranno restituite al più presto alla vittima del furto, mentre la refurtiva del furto notturno è già stata restituita al legittimo proprietario; all'arresto per il furto aggravato si è così aggiunta la segnalazione per la ricettazione dell'autovettura.
Dopo una notte di movimentati pedinamenti a piedi ed in macchina, e dopo il blitz finale al rientro a casa a Lonate Pozzolo, gli agenti lo hanno arrestato e condotto in carcere a disposizione della Procura della Repubblica di Busto Arsizio.
(modificato il 22/11/2013)