Universiadi sicure con la polizia, in gara anche le Fiamme oro
Si è aperta ieri a Trento, con la cerimonia inaugurale, la XXVI edizione delle Universiadi invernali.
Alla manifestazione, che terminerà il 21 dicembre, partecipano oltre 2.800 atleti-studenti provenienti da 52 paesi, che si daranno battaglia per conquistare le medaglie a disposizione nelle principali discipline invernali: hockey su ghiaccio, pattinaggio di figura, pattinaggio velocità, curling, sci alpino, combinata nordica, sci di fondo, cross country skiing, snowboard e biathlon.
La fiaccola è stata simbolicamente accesa a Roma il 6 novembre scorso in piazza San Pietro, da Papa Francesco. Dopo aver fatto tappa in alcune delle principali città universitarie italiane ed europee è partita dalla questura di Trento e, scortata dalla polizia stradale, è arrivata a Rovereto da dove un tedoforo l'ha presa in consegna per farla arrivare a Trento.
Nell'ultimo tratto la fiaccola è stata portata da altri quattro tedofori, tra i quali il campione di salto in alto delle Fiamme oro, Silvano Chesani, e con l'arrivo in piazza Duomo sono ufficialmente iniziati i giochi 2013.
Tra gli atleti azzurri ci sono anche i portacolori delle Fiamme oro, che cercheranno di ben figurare e magari portare a casa qualche podio importante.
Nello sci di fondo gareggeranno Mattia Pellegrin e Mauro Brigadoi; nelle discipline dello sci alpino si cimenteranno Francesco Romano insieme ai giovani tesserati Rocco Delsante, Lisa Pfeifer e Carmen Geyr; nel pattinaggio si cimenteranno Paolo Bacchini, nella figura, e David Bosa, nella velocità.
Imponente la macchina organizzativa, al lavoro da più di un anno soprattutto per garantire la sicurezza degli atleti e del numeroso pubblico che assisterà alle gare.
Impegnati in prima fila gli uomini della questura di Trento, con i quali collaboreranno decine di agenti della polizia stradale, postale, ferroviaria, e delle questure di Bolzano, Siena, Pordenone, Pistoia, Trieste e Rovigo. Per garantire l'ordine pubblico saranno impiegati anche gli uomini dei Reparti mobili di Padova e Senigallia, nonché gli agenti dei Reparti prevenzione crimine di Veneto, Lombardia e Liguria.
Fondamentale sarà il contributo degli specialisti della montagna del Centro addestramento alpino della Polizia di Stato di Moena, anche se saranno in campo per garantire la sicurezza anche gli uomini dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, delle polizie locali e del Corpo Forestale.
Le gare si svolgeranno in diverse località del Trentino: Canazei, Predazzo, Cavalese, Pergine Valsugana e Pozza di Fassa.
(modificato il 18/12/2013)