Pescara: truffava le assicurazioni, arrestato
Truffava le assicurazioni provocando incidenti stradali.
Nel tardo pomeriggio di ieri la Polizia Stradale di Pescara ha eseguito una misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Chieti per un trentenne di Orsogna (CH), al quale sono stati contestati i reati di truffa, falso e ricettazione.
La misura è stata emessa a seguito di un'articolata attività investigativa condotta dalla Sezione di Polizia Stradale di Pescara a seguito di alcuni incidenti che avevano in comune la condotta di guida del conducente.
Questi, come dichiarato da alcuni testimoni, frenava improvvisamente sulla corsia di sorpasso provocando deliberatamente dei sinistri stradali al fine di ottenere, sotto falsa identità, il risarcimento dei danni dalle compagnie di assicurazione.
Si presentava, infatti, come un appartenente alle Forze dell'Ordine e compilava addirittura il modello di constatazione amichevole di incidente, chiedendo e ottenendo poi il risarcimento anche per lesioni a trasportati del tutto inesistenti.
Le ripetute truffe si sono protratte fino a quando in uno dei sinistri provocati dal truffatore non è intervenuta la Polizia Stradale di Pescara, che, identificato il conducente dell'autovettura, una FORD PUMA dichiarava false generalità esibendo un documento di identità contraffatto e sostenendo di non aver al seguito la patente di guida in quanto smarrita.
Ma i poliziotti dubitando delle dichiarazione e del documento sottoponevano a controllo il veicolo del truffatore, ove venivano rinvenuti altri documenti di identità, SIM, bancomat, postamat e libretti di risparmio postali tutti intestati a persone di cui il medesimo aveva la disponibilità della carta di identità.
E anche presso il domicilio si rinveniva altra documentazione analoga, tutta sottoposta a sequestro. Nel corso dell'indagine, si accertava anche che il medesimo oltre alle truffe in danno di compagnie di assicurazione, aveva anche minacciato una donna al fine di impedirle di fornire la propria testimonianza agli inquirenti su uno dei sinistri stradali da lui provocati.
