Karate: Tocco e Pezzetti, argento e bronzo in "Premier League"

Michela Pezzetti e Alfredo Tocco sono saliti sul podio nel Dutch Open, svolto ad Almere (Olanda) l'8 e 9 marzo, e valido come seconda prova della "Karate Premier League 2014", la prestigiosa competizione internazionale che prevede 10 tappe in tutto il mondo.

Le medaglie dei portacolori delle Fiamme oro, entrambi reduci dal recente bronzo ai Campionati italiani assoluti, sono arrivate dal kata, specialità nella quale gli atleti eseguono degli esercizi, singoli o a squadre, costituiti da un combattimento contro avversari immaginari.

Alfredo Tocco si è messo al collo la medaglia d'argento con la squadra maschile, insieme a Mattia Busato e Alessandro Iodice, perdendo solo in finale, con il punteggio di 3 a 2, contro la forte compagine spagnola.

Negli incontri precedenti il team azzurro aveva eliminato i croati, battendoli per 4 a 1, poi i francesi, sconfitti con un perentorio 5 a 0, e in semifinale gli austriaci (4-1).

Michela Pezzetti si è aggiudicata il bronzo nella competizione individuale, ottimo risultato dopo quello analogo conseguito ai recenti Campionati italiani assoluti.

Michela nel primo turno ha eliminato la danese (3-2) portando il kata Nipaipo; al turno successivo ha superato l'avversaria per 5-0 eseguendo un bellissimo Sepai. Negli ottavi di finale ha trovato sulla sua strada l'altra campionessa delle Fiamme oro, Sara Battaglia , superandola con il punteggio di 3 a 2 con il kata Paiku.

Nel turno successivo è toccato all'atleta della Repubblica Ceca, annientata con un Ushu che le ha fruttato un secco 5 a 0. In semifinale Michela è arrivata un po' scarica e non è riuscita ad esprimersi sui livelli espressi fino a quel momento. A certi livelli sono errori che si pagano cari e la sconfitta è stata pesante contro la dominicana Maria Dimitrova, vincitrice della gara, che si è imposta per 5-0.

Nella finale per il bronzo Michela ha poi dato dimostrazione di carattere e di aver superato il momento di difficoltà, battendo la bierolussa Yermakova, eseguendo un buon kata Chatanjara Kushanku.

Al termine della competizione Michela si è comunque dichiarata molto contenta per il suo risultato, soprattutto in visione futura: "Sono soddisfatta della mia prestazione, anche se c'è sempre da migliorare, e queste gare ti aiutano a capire dove devi lavorare".

Positivo il commento del professor Pierluigi Aschieri, direttore tecnico della nazionale italiana di karate, in particolare sulla squadra maschile: "Nel kata per la squadra maschile, vincitrice dell'argento, questa gara ha rappresentato un vero e proprio esordio, dopo i ripetuti successi e il dominio incontrastato espresso per tanti anni dal fantastico trio rappresentato da Luca Valdesi, Lucio Maurino, Vincenzo Figuccio. Speriamo che si riesca a perpetuare tale esaltante tradizione: si è evidenziato qualche miglioramento da perseguire in termini di sincronia, ma la squadra sostanzialmente già c'è. Nel femminile il team non ha potuto scendere in campo in forza di un infortunio incorso alla neocampionessa italiana Viviana Bottaro, ma in compenso nell'individuale è giunto il bel bronzo di Michela Pezzetti, che ha dimostrato di sapersi far apprezzare appieno dalle giurie internazionali".