Ancora arresti nel clan dei casalesi
Ennesima accusa per Carmine Schiavone, figlio di Francesco detto Sandokan, per cui è scattata, questa
mattina, una nuova ordinanza di custodia cautelare.
La stessa ordinanza ha raggiunto, in carcere un altro affiliato al clan dei casalesi, mentre per un terzo sono scattate le manette da parte della
Squadra mobile di Caserta.
L'accusa per tutti è di estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Le indagini hanno svelato che, per avere una "certa tranquillità", una farmacia d'Aversa pagava il pizzo ormai da diverso tempo.
I farmacisti pagavano 7mila e 500 euro l'anno che venivano versati tre volte l'anno agli affiliati del clan nel periodo di natale, pasqua e
ferragosto.
Le confidenze fatte da alcuni collaboratori di giustizia, confermate poi dalle dichiarazioni dei proprietari della farmacia, hanno permesso agli
investigatori di chiudere l'indagine con gli arresti eseguiti stamattina.
(modificato il 26/03/2014)