Mondiali di scherma: Curatoli bis vince anche l'oro a squadre con Affede, bronzo per la Cipressa
Ancora medaglie per gli schermitori delle Fiamme oro impegnati ai Campionati del mondo cadetti e giovani che terminano oggi a Plovdiv (Bulgaria). Sono tre i portacolori cremisi ad essere saliti sul podio mondiale.
Luca Curatoli, che dopo la vittoria individuale fa il bis vincendo anche l'oro con la squadra di sciabola insieme all'altro campioncino delle Fiamme oro, Leonardo Affede e agli azzurri Francesco D'Armiento e Francesco Bonsanto.
Bronzo per Erica Cipressa con il team di fioretto femminile formato anche da Camilla Mancini, Francesca Palumbo, e Matilde Biagiotti.
Per i ragazzi della sciabola maschile è stata una giornata storica perchè è la priva volta che gli azzurrini si aggiudicano il titolo mondiale di categoria in questa disciplina.
La vittoria è arrivata battendo la Russia per 45 a 41, al termine di una finale molto tirata ed emozionante. Dopo una partenza in vantaggio, gli azzurri hanno subìto la rimonta e poi il sorpasso. È stato Luca Curatoli a salire in pedana per l'ultimo e decisivo assalto, sul punteggio di 40 a 38 in favore dei russi. Il neo campione del mondo non ha tradito le aspettative riuscendo prima a pareggiare il conto e poi a portare l'Italia sul tetto del mondo.
In precedenza gli azzurri avevano vinto il match del turno dei 16 contro Hong Kong (45-28), poi ai quarti avevano eliminato la Germania (45-43) soffrendo nel finale per la rimonta dei tedeschi. Infine, in semifinale, hanno sconfitto il Canada, col punteggio di 45 a 36.
"Questa è la ciliegina sulla torta - è stato il commento di Luca Curatoli - una bellissima gara e una vittoria storica visto che è la prima volta che l'Italia di sciabola under 20 sale sul gradino più alto del podio a un mondiale. Avevamo una gran voglia di vincere e ci siamo riusciti".
"Questa medaglia è stata fortemente voluta da tutti noi - ci ha raccontato Leonardo Affede - Lo scorso anno avevamo vinto gli europei a squadre e ci eravamo fatti sfuggire l'oro al mondiale per un soffio. Quest'anno siamo arrivati alla gara convinti delle nostre possibilità e della nostra forza e con il solo obiettivo di arrivare a questo risultato storico, o comunque di provarci fino alla fine. E cosi abbiamo fatto anche nei momenti di difficoltà da cui siamo riusciti ad uscire supportandoci a vicenda. È il miglior risultato per chiudere la carriera under20".
Il bronzo di Erica Cipressa è arrivato grazie alla vittoria contro la Cina (45-32) nella finale valida per il terzo posto.
Le azzurre erano arrivate in semifinale dopo aver eliminato dapprima le messicane (45-28) e poi le francesi con il punteggio di 45 a 29.
Nell'assalto decisivo per l'approdo in finale le ragazze del fioretto hanno incontrato gli Stati Uniti, perdendo per 45 a 40.