Sicurezza: il giorno dei 4 papi
Sono iniziate alle 10, a Roma, le celebrazioni per la canonizzazione di Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII alla presenza di Papa Francesco e del Papa emerito Benedetto XVI. La cerimonia si è svolta sul sagrato della basilica Vaticana.
L'evento, che ha una rilevanza a livello mondiale, ha visto la partecipazione di capi di Stato, sovrani, capi di governo, ministri di stati esteri
e massime autorità ecclesiastiche nonché migliaia di fedeli che, in questi giorni, hanno raggiunto la Capitale.
In previsione del considerevole numero dei pellegrini attesi a Roma, sono stati disposti, dalla questura di Roma, servizi di sicurezza straordinari decisi in un tavolo tecnico.
Il piano è stato studiato in modo tale da far seguire la cerimonia in sicurezza da parte di tutti. Per coloro che hanno affollato la zona del
Vaticano è stata prevista un'area di massima
sicurezza.
Per l'evento, sono arrivati treni straordinari di provenienza sia nazionale che internazionale e circa 60 voli charter esclusivi negli aeroporti di
Fiumicino e Ciampino.
La polizia Stradale ai caselli autostradali, la polizia di Roma Capitale, l'Arma dei carabinieri e la polizia Provinciale dentro la città
hanno avuto il compito d'indirizzare i conducenti dei pullman con a bordo i fedeli lungo i percorsi di avvicinamento alle aree di parcheggio messe
a disposizione dal comune di Roma. Dalla sola Polonia sono arrivati circa 1.700 bus di pellegrini.
Ispezioni e bonifiche hanno interessato tutta l'area circostante la Città del Vaticano con una particolare attenzione al sottosuolo.
Imbarcazioni e sommozzatori della Polizia di Stato hanno pattugliato il Tevere nel tratto compreso tra Ponte Sisto e Ponte Umberto I.
Il comune di Roma ha predisposto servizi di emergenza medica, servizi straordinari per il trasporto pubblico sia per la metro che per i bus, e il collocamento di maxi schermi nella città per seguire l'evento in diretta.
(modificato il 29/04/2014)