Frosinone:deninciate 17 persone per gli scontri Frosinone-Perugia.
La Polizia di Stato di Frosinone ha denunciato diciassette tifosi perugini , sedici dei quali residenti in provincia di Perugia ed uno in provincia di Firenze, che dovranno rispondere di "lancio o utilizzo di materiale pericoloso", "violenza, resistenza minaccia a Pubblico Ufficiale", "lesioni personali gravi a Pubblico Ufficiale in servizio di ordine pubblico" tutti aggravati per aver utilizzato mezzi atti a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona.Nei loro confronti adottati anche provvedimenti Daspo.Le indagini degli uomini della digos della Questura di Frosinone in collaborazione con quelli della Questura di Perugia sono partite in seguito alla guerriglia del 22 dicembre scorso a Frosinone dopo la partita Frosinone-Perugia.Appena finito l'incontro un centinaio di tifosi ospiti, con il chiaro intento di venire a contatto con i locali, tentarono di scavalcare il cancello di sbarramento che separa le aree destinate alle opposte tifoserie.Il cordone di sicurezza attivato dalle Forze di Polizia riuscì a contenere gli ultras perugini che, travisati ed armati di oggetti contundenti, lanciarono bottiglie e petardi contro i poliziotti cercando di sfondare lo sbarramento che causò il ferimento di sei poliziotti .L'attività investigativa conclusa ha consentito di identificare e riconoscere le responsabilità di quella parte malata del "tifo" che con la propria condotta rischia di svilire un sano spirito agonistico in una inqualificabile contrapposizione fisica.
(modificato il 09/05/2014)