Argento mondiale per La Padula, De Maria, Vlcek, Dell'Aquila e Serpico
Sono cinque i canottieri delle Fiamme oro che il 29 agosto hanno vinto la medaglia d'argento nella finale dei Campionati del mondo di canottaggio, svolti ad Amsterdam (Paesi Bassi) dal 24 al 31 del mese scorso. La competizione si è svolta sul Bosbaan, il bacino artificiale più vecchio del mondo, costruito nel 1937.
Si tratta di Livio La Padula, Luca De Maria, Jiri Vlcek, Armando Dell'Aquila e Vincenzo Serpico che, insieme agli azzurri Leone Maria Barbaro, Guido Gravina, Giorgio Tuccinardi e Gianluca Barattolo, hanno disputato la finale nella specialità dell'otto pesi leggeri.
L'armo azzurro si è piazzato secondo con il tempo di 5'33"87, dietro alla Germania (5'31"29) e alla Turchia (5'34"20).
Finale molto bella e combattuta, con gli italiani che per buona parte della gara hanno accarezzato il sogno di una medaglia d'oro. A 600 metri dall'arrivo, quando ancora erano al comando, gli azzurri hanno intensificato il ritmo cercando di contenere i tedeschi, che erano in rimonta. Purtroppo ai 300 metri c'è stato il sorpasso che ha delineato l'ordine di arrivo finale, con gli italiani che hanno dovuto faticare un po' a contenere l'imbarcazione turca che si stava facendo pericolosamente sotto.
"La gara è andata abbastanza bene - ha commentato La Padula - siamo partiti forte e siamo rimasti in testa fino ai 1500 metri, ma non tanto quanto ci aspettavamo di fare. Pensavamo di sfilare di più la Germania, che però negli ultimi 300 metri è stata superiore e ci ha superato vincendo con un buon margine proprio su di noi. È rientrata anche la Turchia nel finale, ma l'abbiamo contenuta. Sinceramente pensavamo di vincere, ma è andata così e va bene lo stesso".
Jiri Vlcek ha dichiarato di essere contento per la medaglia d'argento: "Non riesco a essere deluso, mi rendo conto che la Germania era stata costruita per vincere, e dobbiamo ammettere che oggi è stata più forte di noi. Questa medaglia d'argento è una bella soddisfazione e sono molto contento perché è un podio mondiale che mi ripaga del lavoro fatto".
Anche Vincenzo Serpico, neo acquisto del Gruppo sportivo della Polizia di Stato, ha commentato il risultato: "Abbiamo fatto la nostra gara tirando fino alla fine e non abbiamo perso l'oro ma abbiamo vinto l'argento confrontando i con una Germania sicuramente più veloce di noi in questa finale".
(modificato il 08/09/2014)