Firenze: presi 2 stranieri con 26 ovuli di eroina nell'addome
La Polizia ferroviaria di Firenze ha arrestato due cittadini nigeriani con l'accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Quando sono scesi dal treno, nervosi e con atteggiamento eccessivamente guardingo, i due stranieri di 26 e 27 anni sono stati subito notati dagli agenti in servizio alla stazione di Santa Maria Novella. Inoltre i due avevano con loro un trolley, all'apparenza troppo leggero, che ha ulteriormente insospettito gli agenti.
Fermati per un controllo, i due corrieri della droga hanno subito manifestato un grande nervosismo, sfociato poco dopo in aggressività e violenza. Infatti uno di loro ha aggredito un agente, cercando di morderlo, ma è stato subito bloccato.
I due sono stati perquisiti accuratamente, e nelle loro tasche sono stati trovati 600 euro in contanti, mentre la borsa era effettivamente vuota. Inoltre gli agenti hanno notato un anomalo rigonfiamento sull'addome dei fermati.
Un successivo controllo radiografico, svolto presso l'ospedale di Careggi, ha permesso di individuare nell'addome dei due nigeriani, 26 ovuli equamente suddivisi.
Recuperati gli involucri, la Polizia scientifica ha appurato che contenevano ognuno 16 grammi di eroina, per un valore complessivo di circa 50 mila euro.