Prato: operazione antidroga

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Nella giornata di ieri, 22 settembre 2014, personale della sezione antidroga della Squadra Mobile, al termine di un mirato servizio finalizzato alla repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, ha arrestato in flagranza di reato un trentaquattrenne cittadino algerino, pregiudicato per reati specifici, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nella circostanza sono stati sequestrati n. 12 involucri contenenti grammi 7,40 di cocaina.

In particolare si precisa che da alcuni giorni, in base ad attività investigativa, erano state acquisite informazioni che un noto pluripregiudicato algerino, scarcerato dopo una lunga detenzione per reati in tema di stupefacenti ed altro, aveva avviato una fiorente attività delittuosa sempre connessa allo spaccio di stupefacenti, particolarmente dedicata nella zona nord di zia del Cilianuzzo. Le indagini avviate dall'antidroga tese a verificare i sospetti, consentivano di verificare che il pregiudicato in argomento era solito usare un ciclomotore ed un'autovettura, entrambe intestate ad in cittadino italiano residente in provincia di Firenze. In particolare il ciclomotore era usato per gli spostamenti cittadini mentre l'autovettura, utilizzata saltuariamente e verosimilmente come "punto di appoggio" per illecite attività. Nella serata di ieri, al termine di un appostamento iniziato sin dal primo pomeriggio gli operatori verificavano che l'autovettura in esame era regolarmente parcheggiata nei pressi dei giardini di via del Cilianuzzo mentre il ciclomotore in uso al predetto straniero, era all'interno di uno spazio condominiale di via del Palco. Dopo pochi minuti gli agenti scorgevano l'uomo uscire con il ciclomotore e dopo aver raggiunto l'auto parcheggiata in via del Cilianuzzo saliva sulla vettura allontanandosi con la stessa per poi parcheggiarla aperta dopo qualche minuto in via Garosi. Lasciata l'autovettura lo straniero si recava in un vicino bar dove veniva raggiunto dagli agenti e sottoposto controllo di polizia. Da subito l'uomo mostrava una particolare preoccupazione per quanto stava accadendo affermando candidamente che dopo la sua scarcerazione aveva cambiato stile di vita astenendosi dal delinquere. Sottoposto perquisizione veniva trovato in possesso di 150 euro ma non vi era traccia delle chiavi dell'auto. Dinanzi alle contestazioni degli agenti il fermato asserviva di essere in possesso del solo ciclomotore cercando di dissimulare qualsiasi elemento che lo potesse ricondurre alla vettura. Tuttavia essendo stato chiaramente visto dagli agenti utilizzarla nei suoi spostamenti, veniva effettuata la perquisizione al mezzo rinvenendo all'interno della portiera dello sportello lato conducente una bilancina di precisione recante tracce di polvere bianca ed un cucchiaio e delle forbicine, idonee per il confezionamento di dosi. Inoltre sempre nello stesso luogo venivano rinvenuti, celati dentro un calzino, n. 12 microinvolucri contenenti cocaina per complessivi grammi 7,40. La successiva perquisizione presso il domicilio ove il fermato aveva in uso una stanza consentiva di rinvenire e debitamente sequestrare la somma complessiva di euro 2.890, provento dell'attività illecita. Inoltre venivano trovati e sequestrati degli appunti di carta su cui erano riportati recapiti telefonici di cellulari riconducibili a clienti che lo spacciatore aveva opportunamente e gelosamente conservato proprio per evitare che gli stessi andassero smarriti o rintracciati dalle forze di polizia in qualche controllo. Al termine dell'intervento il fermato è stato tratto in arresto e messo a disposizione della competente A.G. per il rito per direttissima. Giova evidenziare che l'arrestato era stato scarcerato nel dicembre del 2013 dopo una lunga detenzione e da allora non ha svolto alcuna attività lavorativa legale.

Nella decorsa notte, 23 settembre 2014, sugli sviluppi dell'arresto dello spacciatore algerino, gli agenti dell'antidroga si recavano presso un'area di servizio ubicata in zona ovest pratese dopo aver concordato un incontro con un "cliente" che aveva contattato l'utenza dell'arrestato fissando un incontro. Sul posto operatori individuavano un'auto al'interno della quale vi era un uomo in attesa. Identificato un trentasettenne cittadino italiano residente a Prato, il predetto veniva sottoposto a perquisizione personale nel corso della quale, maldestramente il soggetto cercava di disfarsi di qualcosa che deteneva in mano gettandola sotto la vettura. Recuperata dagli agenti l'oggetto era costituito da un involucro contenente n. 30 involucri termosaldati contenenti cocaina per complessivi grammi 18,71. Posto dinanzi alle sue responsabilità l'uomo ammetteva di dover consegnare la sostanza ad un non meglio specificato cittadino maghrebino ma nulla riferendo in merito al suo fornitore. Al termine dell'intervento il soggetto veniva pertanto arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente

23/09/2014
Parole chiave:
fatti del giorno