La Polizia festeggia il Santo patrono
Guardiano contro le forze del male e difensore della giustizia, San Michele Arcangelo è stato proclamato Santo patrono della Polizia da Papa Pio XII il 29 settembre 1949 e ogni anno in occasione della sua ricorrenza la Polizia di Stato organizza eventi in suo onore.
Quest'anno a Roma, le cerimonie sono iniziate domenica 28 a Villa Borghese che ha ospitato alle 12 la Fanfara a cavallo della Polizia di Stato. Il pubblico ha ammirato i cavalli che con armonia ed eleganza hanno accompagnato la maestria dei musicisti nell'interpretazione dei brani musicali (foto, video)
Nella stessa giornata sono state molte le famiglie che hanno visitato il Museo delle auto storiche della Polizia di Stato (foto).
La celebrazione ufficiale si svolge lunedì 29: nella mattinata, alle 12, la Fanfara della Polizia di Stato ha tenuto un concerto a piazza Navona. (foto)
Nello splendido scenario di Castel Sant'Angelo, alle 17,00, è stata celebrata la Santa Messa (foto) all'interno della Cappella del Crocifisso alla presenza del capo della Polizia Alessandro Pansa, del ministro dell'Interno Angelino Alfano e dei vertici del Dipartimento della pubblica sicurezza.
A seguire sulla terrazza panoramica del Monumento, alle 18,30, i presenti hanno potuto ascoltare il concerto della Banda della Polizia di Stato (foto) che ha concluso la cerimonia in onore del protettore di tutti i poliziotti: San Michele Arcangelo.
In questa speciale giornata, inoltre, gli appartenenti all'Amministrazione e i loro familiari hanno potuto visitare gratuitamente, dalle 10 alle 19, Castel Sant'Angelo e far visita al Sacrario dei caduti, dalle 10 alle 18, presso la Scuola superiore di Polizia.
Le iniziative nelle altre città
Anche nelle altre province italiane sono organizzati eventi in onore di San Michele Arcangelo.
A Milano il noto chef Carlo Cracco ha preparato un pranzo per i poliziotti presso la mensa della Questura in piazza Sant'Ambrogio, nell'ambito di una raccolta di fondi a favore dell'Aici (Associazione bambini cardiopatici nel mondo).
L'iniziativa si è tenuta a margine della cerimonia di commemorazione dell'ispettore Antonino Crisafulli, travolto e ucciso da un'auto mentre cercava di soccorrere le vittime di un incidente stradale nei pressi di Fano, dove si trovava in vacanza. Nella stessa mattinata è stata posta una targa in memoria dell'agente 50enne presso il commissariato di Sesto San Giovanni (Milano), dove Crisafulli prestava servizio.
A Modena, invece, si è svolta un'attività sanitaria di tipo preventivo per il riconoscimento precoce dell'ictus celebrale e sul rischio soggettivo dell'ictus, diabete e malattie cardiovascolari.
Le visite sono state effettuate all'interno della sala medica della questura in collaborazione con l'Associazione di volontariato "Alice-Associazione per la lotta all'ictus celebrale".
Mentre nel centro storico di L'Aquila si sono esibite alcune squadre dei Nocs. La cittadinanza ha assistito ad un'esercitazione operativa di uno dei reparti d'eccellenza della Polizia di Stato.
A Venezia si è tenuta una cerimonia religiosa officiata dal Patriarca di Venezia, arcivescovo Francesco Moraglia. Nella piazza centrale di Mestre invece, nel pomeriggio, i cittadini hanno potuto visitare gli stand delle specialità della Polizia di Stato dove Polizia stradale, Polizia postale, Polizia di Frontiera, Reparto volo, Artificieri e la Scientifica hanno presentato alcuni dei mezzi e strumenti utilizzati.C'era inoltre un pulman dove i poliziotti hanno tenuto degli incontri per i giovani sui temi della sicurezza stradale e quella informatica.
A Napoli si è svolta la Santa messa con il cardinale Crescenzio Sepe, così come si è tenuta a Bolzano. Inoltre nella provincia alto-atesina il questore ha premiato i poliziotti che si sono distinti nello svolgimento dei propri doveri. A seguire i familiari hanno potuto visitare la questura nonche il museo storico dove è stata ricostruita tutta la "vita" della Polizia di Stato, dal disciolto Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza ad oggi.
(modificato il 03/02/2015)