A Roma gli studenti premiati per il Fair play

Saranno premiati oggi pomeriggio alle 18.30 a Roma presso la Scuola superiore di Polizia gli studenti vincitori della campagna "Vivere da Sportivi. A Scuola di Fair Play". I primi tre lavori selezionati riceveranno la medaglia del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Alla cerimonia di premiazione saranno presenti i rappresentanti delle istituzioni nazionali ed internazionali, della scuola, del mondo accademico, dei media e del mondo dello sport. Tra gli altri parteciperanno il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il direttore centrale delle Specialità della Polizia di Stato Roberto Sgalla, il presidente dell'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive Alberto Intini, la vedova dell'ispettore Filippo Raciti.

Ricordiamo che "Vivere da Sportivi. A Scuola di Fair Play" è una iniziativa nata per sensibilizzare i giovani sui valori etici dello sport; è rivolta ai ragazzi delle scuole superiori di secondo grado italiane e ha ottenuto il patrocinio della Commissione europea e del Coni.

Questa campagna ha l'obiettivo di restituire centralità alla funzione educativa dello sport per stimolare nei ragazzi quei valori etici e sociali indispensabili alla crescita individuale e collettiva, focalizzando l'attenzione sul rispetto per l'avversario, la condivisione delle scelte, la non violenza, la solidarietà, la lotta al razzismo, l'autodisciplina, il rispetto delle regole, la determinazione nel raggiungimento degli obiettivi. Lo sport visto come strumento di integrazione sociale, lo sport come diritto inalienabile dei popoli, senza distinzione alcuna di razza, religione, nazionalità, cultura, territorio.

Gli studenti degli spot e dei video finalisti del progetto, che sono a Roma già da ieri e che ripartiranno domani 10 ottobre, hanno visitato i centri sportivi della Polizia di Stato e della Guardia di finanza, le strutture monumentali del Coni come lo stadio Olimpico e il Foro Italico. Inoltre i ragazzi hanno partecipato ad un incontro sugli effetti negativi dell'assunzione di sostanze dopanti con esperti del settore e hanno incontrato alcuni dei loro beniamini dello sport.

Dall'anno scolastico 2014-2015, la campagna coinvolgerà tutti i Paesi dell'Unione Europea, rivolgendosi a circa 50mila scuole superiori di II grado, per un totale di circa 35 milioni di studenti.