Karate: vittorie e medaglie in Premier league per le Fiamme oro

Con le tappe di Francoforte (Germania) e Salisburgo (Austria) si è conclusa la WKF Premier League di karate, il massimo circuito mondiale organizzato dalla World karate federation (WKF).

In entrambe le competizioni i portacolori delle Fiamme oro si sono messi in evidenza regalando alla nazionale italiana una medaglia d'argento e una vittoria finale con Luca Maresca, un bronzo con Clio Ferracuti e un oro a squadre con Sara Battaglia, Viviana Bottaro e Michela Pezzetti.

Ennesima prova positiva per Luca Maresca, che ha conquistato il suo quarto podio in cinque gare di questa competizione. Nella tappa austriaca Luca si è piazzato secondo, e grazie ai punti conquistati ha raggiunto quota 1.456, risultando primo nella classifica finale della Premier, nella categoria 60 chili di kumite (combattimento), ripetendo così il successo della scorsa stagione.

Grande la soddisfazione di Luca per la vittoria finale: "Salisburgo è stata l'ultima tappa della Premier che nella mia categoria (60 chili, ndr) ho chiuso da primo in classifica vincendo il circuito iniziato a gennaio la con prima gara a Parigi, poi Olanda, Turchia, Germania e quest'ultima in Austria. In 5 gare ho vinto 4 medaglie che mi hanno permesso di conquistare la classifica finale, con un ottimo distacco dal secondo e con tanta soddisfazione".

Poi il commento della gara: "Come tutte le altre era davvero complicata, con avversari che non ti rendono di certo la vita facile. Ho disputato 5 incontri e devo dire che sono davvero contento di come mi sono sentito e della mia condizione fisica in vista del campionato del mondo che si svolgerà a Brema nel mese di novembre. Ora mi aspetta il ritiro premondiale con la nazionale, nel quale darò tutto per convincere i tecnici che merito di esserci. Sogno Brema 2014 da due anni, ho fatto e sto facendo sacrifici enormi e sono sicuro che sarò ripagato di questo".

Per concludere la lunga lista dei ringraziamenti: "Voglio ringraziare chi mi è sempre vicino, i miei allenatori delle Fiamme oro, la direttrice tecnica, il fisioterapista e il preparatore atletico, la mia famiglia, la mia ragazza e in particolare i dirigenti della polizia che mi hanno permesso di partire per questa gara".

Sul podio della prova di Salisburgo c'era anche la "fiammetta" Clio Ferracuti, che con il bronzo conquistato nei +68 chili ha confermato in pieno le doti tecniche e caratteriali che l'hanno portata a diventare la più giovane campionessa italiana seniores, a soli 17 anni.

Per Clio, appena diciottenne, si è trattato della prima esperienza in questa competizione, anche se sul tatami si è comportata come una veterana. Una sola sconfitta per lei, contro la vincitrice del torneo, la russa Kovaleva.

Doverosi i ringraziamenti di Clio a tutti coloro che hanno contribuito alla sua crescita: "Prima di tutto voglio ringraziare i tecnici delle Fiamme oro (Cinzia Colaiacomo e Cristian Verrecchia, ndr) e i dirigenti della polizia per avermi dato l'opportunità di esordire all'estero nella categoria seniores, un bellissimo regalo di compleanno. Sono soddisfatta della mia prova e del livello tecnico che sono riuscita ad esprimere, mi sento pronta e motivata per affrontare questo tipo di gare. È stato emozionante salire sul podio al mio esordio nella Premier League".

La giovane atleta tesserata per le Fiamme oro ci tiene poi a raccontare la sua gara: "L'unica difficoltà c'è stata nel secondo incontro, quello con la russa, che essendo più esperta mi ha battuto. Per fortuna mi ha portato avanti nei ripescaggi perché è arrivata in finale. Al primo incontro ho combattuto contro la peruviana, battendola 3 a 0. Nei ripescaggi invece ho incontrato l'ucraina, vincendo 3 a 0, e poi, nella finale per il bronzo, ho sconfitto la belga per 5 a 2. É stato emozionante salire su un podio estero per la prima volta e sono molto fiera di aver portato sul cuore lo stemma delle Fiamme oro, onorandolo nel modo migliore".

Nella precedente prova di Premier league, quella di Francoforte (Germania), la nazionale femminile di kata ha vinto la medaglia d'oro battendo in finale le padrone di casa con un secco 5 a 0. Per le azzurre Sara Battaglia, Viviana Bottaro e Michela Pezzetti, tutte atlete del Gruppo sportivo della Polizia di Stato, si è trattato di un ottimo test in vista dei mondiali.