Bari: arrestati 2 tifosi
Nel corso dell'incontro di calcio Bari Avellino svoltosi a Bari domenica 19 ottobre, valido per il campionato serie B 2014/2015, la Polizia di Stato ha arrestato due tifosi baresi resisi responsabili, in concorso, dei reati di danneggiamento aggravato e lancio di materiale pericoloso durante le manifestazioni sportive.
L'arresto, realizzato da personale della locale Digos, segue alla condotta tenuta da un gruppo di facinorosi appartenenti alla tifoseria del Bari che, nascosti dietro alcuni cespugli ed auto parcheggiate, poco prima dell'arrivo delle auto dei tifosi dell'Avellino scortate da mezzi di Polizia ha lanciato pietre ed altro materiale pericoloso colpendo il vetro posteriore di un furgoncino con a bordo tifosi dell'Avellino e cercando di lanciare all'interno del furgone, dove vi erano anche minori, un fumogeno.
Individuati dai poliziotti, gli aggressori si sono dati alla fuga in varie direzioni; immediatamente inseguiti, con l'ausilio dell'elicottero della Polizia di Stato in servizio di sorvolo sullo stadio ed una pattuglia nel frattempo giunta sul posto, due di loro sono stati bloccati. Dai primissimi accertamenti esperiti i due fermati, un 21enne ed un 23enne, sono risultati gravati da precedenti di Polizia specifici: il primo è stato denunciato a seguito dei disordini avvenuti in occasione dell'incontro tra il Bari ed il Lecce calcio, circostanza nella quale gli venne irrogato il DASPO della durata di due anni, scaduto il 01.07.2014.
Il secondo è stato invece deferito all'A.G. in occasione della partita Bari-Cesena nel 2013. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati condotti presso le rispettive abitazioni a disposizione dell'A.G procedente. Nel corso della stessa manifestazione sportiva è stato inoltre denunciato in stato di libertà un tifoso dell'Avellino per il reato di oltraggio a Pubblico Ufficiale.