Palermo: la mafia vista dall'alto
Dopo il primo filmato, che ci ha fatto viaggiare sui cieli siciliani dal 1974 al 1981 con le storie degli elicotteristi della polizia, proseguiamo il nostro volo, con un secondo filmato dove scorrono i racconti dal 1982 anno in cui la sezione volo diventa IV Reparto volo, al 1992, con le stragi di mafia, fino al 1997 con la perdita di un compagno a causa di un incidente stradale.
Gli episodi di quegli anni segnano i poliziotti di Boccadifalco (Palermo). Cresce il reparto con l'arrivo di altri specialisti per la costruzione della sala operativa e per l'arrivo dei nuovi elicotteri, ma purtroppo aumenta anche il numero di legami che vengono brutalmente spezzati dalle uccisioni di mafia.
Nel 1985 vengono assassinati il commissario capo Beppe Montana, il vice questore Ninni Cassarà e l'agente Roberto Antiochia. Gli uomini del Reparto volo per ricordarli gli dedicano i nuovi edifici.
Nel 1991 un elicottero con due piloti a bordo precipita senza conseguenze mortali, durante le operazioni di soccorso a Barrafranca (Enna) per il nubifragio del 13 ottobre.
Nei registri di volo di quegli anni poi, si trovano anche i nomi del giudice Giovanni Falcone e di Fiammetta Borsellino figlia del giudice Paolo per storie diverse ma legate da un destino comune.
Un nome invece su quei registri non è mai stato scritto, anche se aveva vinto il concorso da elicotterista: quello di Vito Schifani ucciso prima di fregiarsi dell'aquila da pilota.
Nella terza parte del filmato, che vi proporremo la prossima settimana, la storia si snoda tra il rischio per gli elicotteri di essere abbattuti in volo e i trasferimenti dei boss.
(modificato il 29/10/2014)