Enna: eseguite due ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di due esponenti della famiglia di "Cosa Nostra" ennese
La Polizia di Stato di Enna insieme ai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, coordinati dalla D.D.A. di Caltanissetta, hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di due esponenti della famiglia di "Cosa Nostra" ennese, uno dei quali è un Assistente di Polizia Penitenziaria. I reati contestati sono quelli di estorsione, controllo di attività economiche, quali forniture per la realizzazione di opere pubbliche o private, concessioni di appalti di opere e servizi pubblici e per aver procurato voti in occasione di consultazioni elettorali. Tutti delitti commessi con la forza intimidatrice del vincolo associativo e con l'uso di armi.
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(modificato il 13/11/2014)