Sondrio: furto e ricettazione 2 rumeni denunciati

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È stata portata a termine dalla Polizia di Stato di Sondrio un'operazione anticrimine che ha preso avvio da alcuni furti consumati, nel fine settimana appena trascorso, in tre diversi punti vendita di elettronica di questa provincia, nel corso dei quali erano stati sottratti, complessivamente, due pc portatili, quattro play station, nove fotocamere, due casse acustiche portatili e del materiale vario di bigiotteria.

Le indagini avviate dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura cittadina hanno consentito di identificare gli autori dei furti in una giovane coppia di cittadini rumeni, un ventisettenne e una ventiquattrenne, residenti in Torino, entrambi con pregiudizi penali per analoghi reati.

In particolare, secondo quanto accertato anche grazie alla visione degli impianti di video sorveglianza degli esercizi commerciale, i due per compiere la loro azione criminosa hanno utilizzato un abile stratagemma, consistito nello smagnetizzare le placche anti taccheggio e nell'occultare la merce sottratta all'interno della fodera di alcuni giacconi portati a mano, senza destare il benché minimo sospetto del personale di sorveglianza.

Pertanto, ieri, nell'abitazione torinese dei due è stata effettuata una perquisizione domiciliare che ha consentito di rinvenire e sequestrare, oltre a tutta la merce sottratta presso i punti vendita di questa provincia, altra refurtiva, per lo più articoli di elettronica, provento di altri furti consumati verosimilmente in altre province, per un valore complessivo di circa ottomila euro.

Nell'abitazione, inoltre, sono stati rivenuti anche i magneti utilizzati per aggirare i sistemi anti - taccheggio.

Pertanto, all'esito dell'attività d'indagine svolta, i due rumeni sono stati denunciati alla locale A.G. per i reati di furto e ricettazione, mentre proseguono le indagini per accertare la provenienza di tutta la refurtiva recuperata.

19/11/2014
Parole chiave:
fatti del giorno