Foggia: chiedevano il pizzo agli imprenditori, 4 arrestati
Chiedevano denaro a piccoli imprenditori. Piccoli commercianti, impresari edili o agricoli, non faceva alcuna differenza. Ora però i quattro pregiudicati di Foggia, appartenenti al Clan Moretti, sono finiti dietro le sbarre.Gli investigatori della questura del capoluogo pugliese hanno infatti eseguito le 4 ordinanze di carcerazione del Gip.
Il gruppo, egemone in tutto il territorio della provincia, imponeva il pizzo agli imprenditori chiedendo il pagamento sia di somme "una tantum", sia di "rate" mensili.
Gli estorsori, consci della possibilità di esser denunciati, minacciavano gli imprenditori di ritorsioni con danneggiamenti di materiali, mezzi e strutture in caso di intervento delle Forze dell'ordine.
Sulle somme richieste, che variavano tra i 50 mila e i 100 mila euro, le vittime non riuscivano neppure a chiedere uno "sconto"; tali somme erano infatti decise dal capo del clan, così come sostenevano gli arrestati nei colloqui con gli imprenditori.