Pugilato: Gasparri, Vangeli e Perugino vincono il tricolore
Tra i protagonisti delle dieci finali della 92a edizione dei Campionati italiani maschili elite di pugilato c'erano cinque portacolori delle Fiamme oro, e per tre di loro è stata medaglia d'oro.
Il torneo iridato si è disputato a Gallipoli (Lecce), dove 137 pugili provenienti da tutta Italia hanno incrociato i guantoni per guadagnarsi il diritto di combattere per la corona di campione.
Dal 3 al 7 dicembre, sul ring del Palazzetto "William Ingrosso" di Taviano, si sono disputate le eliminatorie, mentre le finali si sono combattute al "Palaozan T. Manni" di Ugento.
Stefano Gasparri, Dario Vangeli e Giuseppe Perugino, sono i tre atleti cremisi che hanno conquistato l'ambita canottiera tricolore 2014 e nei 56 chili Stefano Gasparri si è imposto su Simone Bagatin per 2 a 1.
Dario vangeli è campione, per la sesta volta nella sua carriera, della categoria 64 chili.
Dario non ha potuto disputare la finale a causa della forzata defezione del suo avversario che non ha potuto combattere per via di un infortunio subito durante la semifinale. Vittoria quindi per WO (wolk over) del suo avversario.
Ma Dario aveva già dato dimostrazione di tutto il suo valore negli incontri precedenti, tanto che è stato nominato miglior pugile della manifestazione.
Anche Giuseppe Perugino ha vinto la sua finale, quella dei 75 chili. L'ultimo ostacolo sulla strada del suo primo titolo italiano è stato Federico Bellancini, sconfitto per 2 a 1.
"Sono felicissimo per questa vittoria - ha dichiarato Stefano dopo la premiazione - la voglio dedicare alla mia famiglia e a mio nonno. Il sogno nel cassetto è la convocazione per le qualificazioni olimpiche o almeno un torneo preolimpico. Rio 2016 è un sogno e voglio continuare a lavorare sodo per arrivarci al meglio".
Non ce l'hanno fatta invece Francesco Splendori e Alessandro Marziali, usciti sconfitti rispettivamente dalle finali dei 60 e dei 69 chilogrammi.