Viterbo: due arresti per furto di rame
Due cittadini rumeni sono stati tratti in arresto dalla Polizia di Stato perché responsabili, in concorso tra loro, del reato di furto aggravato di rame in danno delle Ferrovie dello Stato e resistenza a Pubblico Ufficiale.
A seguito di alcuni furti di cavo di rame dismesso della linea di trazione avvenuti, nelle ultime settimane, nella sottostazione elettrica di Orte venivano predisposti dalla Polizia Ferroviaria mirati servizi di appostamento nelle zone limitrofe allo scalo di Orte. In tale circostanza nella tarda serata di ieri, veniva notata la presenza di due mezzi sospetti. Da uno di questi, che si arrestava in una zona limitrofa al muro di cinta della sottostazione elettrica, scendevano cinque persone che frettolosamente si dirigevano verso un cumulo di rame dismesso, arrotolato in matasse dal diametro di circa mt.1,50.
Gli uomini, dopo aver srotolato il rame lo lanciavano al di là del muro di recinzione, su di un campo agricolo confinante.
A questo punto gli uomini della Polizia Ferroviaria di Orte e della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polfer di Roma, che si erano appostati nei pressi dei binari, intervenivano avvicinandosi all'autocarro dove bloccavano un uomo che svolgeva le funzioni di vedetta.
A questo punto i poliziotti venivano assaliti da tre complici che si trovavano ancora nascosti tra la fitta vegetazione che poi riuscivano a fuggire insieme al conducente del mezzo.
Le ricerche avviate immediatamente consentivano ai Carabinieri della Compagnia di Amelia di fermare il conducente dell'autocarro. E' stato recuperato rame del peso di Kg. 750 per un valore complessivo di euro 3500,00. I due arrestati, 25 e 34 anni, sono stati messi a disposizione della locale Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l'arresto. Continua l'attività di vigilanza e prevenzione contro il fenomeno dei furti di rame posta in essere dagli uomini della Polizia Ferroviaria di Orte.