Roma: appuntamento con "Legalitalia…tutti vincenti"
Partite di calcio all'insegna della solidarietà, del rispetto e della legalità.
L'appuntamento con "Legalitalia…tutti vincenti" c'è stato questa mattina al Campo n.10 dei Centri sportivi dell'Acqua Acetosa di Roma. Si sono affrontate le rappresentative dei parlamentari, del Viminale, dei magistrati e dei giornalisti RAI alla presenza del capo della Polizia Alessandro Pansa, mentre il ministro dell'Interno Angelino Alfano è sceso in campo con la squadra dei parlamentari.
Davanti ad un pubblico di 300 bambini delle scuole calcio e alla presenza di numerose autorità, si è svolto un quadrangolare a scopi totalmente benefici e di promozione dei valori della legalità, del rispetto e dell'educazione, simboleggiati dal giovane arbitro Luigi Rosato, recentemente vittima di un'aggressione su un piccolo campo di provincia.
Madrina della manifestazione è stata Emanuela Aureli, la popolare comica e coach di noti talent show come "Tale e quale show" e "La terra dei cuochi", nonché autentica regina delle imitazioni.
Il ministro dell'Interno nel suo intervento ha sottolineato come lo "Sport e legalità coincidono e chi fa sport da bambino impara che ci sono delle regole e che qualcuno, l'arbitro, è chiamato a farle rispettare".
"Quando si dice che lo sport è vita - ha concluso il Ministro - è proprio perché insegna le regole fondamentali dello stare insieme, ma soprattutto che quando l'arbitro fischia, la sua decisione va rispettata".
Il capo della Polizia Alessandro Pansa ha spiegato: "Abbiamo cercato di includere gesti di solidarietà a questa manifestazione sportiva sulla legalità in vista del Natale".
Dopo l'inno nazionale eseguito dalla Fanfara della Polizia si sono giocate le partite, commentate in campo dai radiocronisti Giorgio Zanchini (Radio 1), Marco Rho (Isoradio) e Stefano Pantano ( ex atleta Fiamme oro Polizia di Stato).
Insieme al giovane Luigi Rosato, hanno diretto le gare gli arbitri del grande calcio Daniele Doveri e Claudio Gavillucci, designati per l'occasione.
La somma raccolta, donata da tutti i componenti delle squadre coinvolte, sarà interamente devoluta alla Comunità di S. Egidio.
Durante la manifestazione sono state esposte le auto storiche della Polizia di Stato, mentre atleti medagliati delle Fiamme oro hanno dato "lezioni di sport" ai bambini presenti. I ragazzi delle scuole calcio che sono intervenuti hanno assistito anche a dimostrazioni operative dei cani antidroga e antiesplosivo della Polizia di Stato.
Si tratta del primo di una serie di incontri che nel 2015, per analoghi scopi benefici, vedranno affrontarsi in campo, negli stadi delle maggiori città italiane, le squadre del quadrangolare e altre rappresentative.
L'Associazione calcio e solidarietà giornalisti Rai, squadra sportiva nata nel 1996 che ha all'attivo più di 90 partite, nel corso di questi anni ha raccolto insieme alla Polizia di Stato più di 4 milioni di euro per beneficenza. Grazie a questi fondi, tra l'altro, è stato costruito un centro polifunzionale in un villaggio dello Sri Lanka. La formazione è testimonial Unicef, l'organizzazione delle Nazioni Unite a cui viene devoluto il 15% del ricavato di ogni incontro.
(modificato il 22/12/2014)