Ancona: arrestato per sequestro di persona
Nella decorsa notte gli Agenti delle Volanti della Questura di Ancona hanno proceduto all'arresto di un 21enne di origini slave, residente ad Ancona resosi responsabile di sequestro di persona, atti persecutori, lesioni aggravate, evasione e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Erano le 00.30 circa quando la centrale operativa 113 della Questura riceveva una segnalazione da parte dei genitori di una ragazza anconetana che, rincasando, avevano notato chiari segni di colluttazione e tracce di sangue all'interno della loro abitazione sita nel quartiere Q1 di Ancona e l'assenza della loro figlia. Prontamente gli Agenti, diretti dal V.Q.A. Cinzia Nicolini, si ponevano alla ricerca della ragazza e, fatti i primi immediati accertamenti sulle persone coinvolte nella vicenda, si portavano nella zona del centro storico di Ancona ove rintracciavano la ragazza la quale, visibilmente scossa e piangente, mostrava sul viso i segni delle percosse subite dall'ex fidanzato.
Quest'ultimo, che era agli arresti domiciliari per atti persecutori commessi proprio in danno della ragazza, si era fatto accompagnare da un taxi presso l'abitazione di lei ove, una volta entrato con la minaccia di sfondare la porta, trovava un altro giovane che interveniva a difesa della giovane. Quest'ultimo ragazzo veniva percosso dal 21enne il quale, impossessatosi di un coltello da cucina trovato in casa, lo colpiva ai glutei causandogli ferite di lieve entità. Poi, dopo averla percossa e sotto la minaccia del coltello, il 21enne costringeva la ragazza a seguirlo presso la propria abitazione ove tentava di convincerla a legarsi di nuovo sentimentalmente con lui.
L'immediato intervento delle "pantere", sempre a tutela dei più deboli e sempre pronte sul territorio, poneva fine alla vicenda che si concludeva con l'arresto del 21enne per i gravissimi reati commessi di cui dovrà rispondere all'A.G. in stato di detenzione carceraria.