Camorra: sgominati clan Cuccaro, D'Amico e De Micco
Un'operazione della Squadra mobile di Napoli e dei carabinieri di Torre del Greco (Napoli) ha liberato, in due giorni, i quartieri di Barra e Ponticelli, a Napoli, dalla presenza di tre clan camorristici. Si tratta di gruppi, che fanno capo alle famiglie Cuccaro/Andolfi, D'Amico e De Micco, che si contendevano il controllo del territorio con azioni di forza che spesso si sono concluse con morti violente.
Sessantatré persone arrestate, tre delle quali ai domiciliari e le altre in carcere. Le accuse sono di associazione di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, contrabbando di sigarette, produzione di monete false, estorsione, omicidio, corruzione in atti giudiziari, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco.
I clan gestivano anche l'assegnazione degli alloggi popolari della zona a danno dei legittimi assegnatari delle case.
Oltre agli storici affiliati all'organizzazione, in questa operazione sono state arrestate anche le nuove leve del clan Cuccaro (figli e nipoti) diventate negli ultimi tempi protagoniste per sopperire la mancanza sul territorio dei capi in quanto in carcere o latitanti.
I gruppi avevano un'organizzazione militare ed erano sempre pronti all'uso delle armi per affermare la loro egemonia.
Le prove necessarie per procedere agli arresti nel clan D'Amico sono state raccolte anche attraverso le immagini delle telecamere posizionate in punti strategici del rione Conocal, roccaforte dei D'Amico, e nei pressi della loro abitazione.