Poliziotto salva neonata abbandonata. Ora spera di adottarla
Le ha salvato la vita e ora la vuole a casa con la sua famiglia. Si tratta di Raffaele Santoro, poliziotto in servizio alla questura di Caserta - posto fisso di Casapesenna, il quale ha intenzione di chiedere l'adozione di Emanuela, la neonata abbandonata nei pressi dei cassonetti dell'immondizia di fronte un bar di Villa Literno (Caserta), viva grazie alle manovre del poliziotto che hanno permesso alla bimba di respirare nuovamente.
La neonata è stata trovata, avvolta in una coperta e in una busta di plastica, da un netturbino che ha chiamato subito il 113. Sul posto è intervenuta una volante con due agenti, uno dei quali, Raffaele Santoro, è riuscito a salvare la piccola Emanuela grazie al tempestivo massaggio cardiaco che ha imparato a fare a suo figlio, nato con una malformazione cardiaca e morto tre anni fa.
"Ho pensato subito che era mio figlio morto che mi stava aiutando - racconta Raffaele - quando con la volante siamo arrivati sul posto la bambina era cianotica e mostrava evidenti segni di mancanza di ossigeno. Ho iniziato subito a farle il massaggio cardiaco finché non ha ripreso a respirare. Lo facevo sempre a Nicola quando era in preda a crisi respiratorie".
Emanuela ora sta bene, pesa 2 chili e mezzo e si trova in ospedale: "E' ancora in incubatrice e non vedo l'ora di vederla" dice Raffaele.