L’attentatore di Berlino ucciso in sparatoria con la Polizia a Milano
Sparatoria questa notte tra gli agenti di una volante e Anis Amri, l’autore della strage di Berlino, durante un controllo in piazza Primo Maggio a Sesto San Giovanni (Milano).
Nello scontro a fuoco uno degli agenti è rimasto ferito ad una spalla e ora è ricoverato nell’ospedale di Monza, mentre l’aggressore è rimasto ucciso.
Il fatto è accaduto verso le 3 nelle vicinanze della Stazione ferroviaria dove i poliziotti hanno fermato l’uomo che invece di prendere i documenti dal suo zainetto ha estratto una pistola e ha sparato al capo pattuglia colpendolo alla spalla. Con la pronta reazione dell’altro agente ne è nato un conflitto a fuoco in cui il fermato è rimasto ucciso. Anis Amri che non aveva documenti con sé, girava con una calibro 22 pronta a far fuoco.
La sua identità è stata accertata tramite i rilievi fatti dalla Polizia scientifica intervenuta sul posto subito dopo il fatto.
Molte le reazioni delle del mondo politico e delle istituzioni “Orgoglioso per la professionalità espressa” così si è subito espresso il capo della Polizia Franco Gabrielli al telefono con poliziotti dopo sparatoria di Milano.
Il ministro dell’Interno Marco Minniti nella conferenza stampa ha ringraziato i due giovani agenti di polizia che nella notte hanno intercettato l'attentatore: "Interpreto il sentimento del Paese dicendo ai due poliziotti che l'Italia è a loro grata". Il ministro ha espresso la sua più "totale soddisfazione" e ha aggiunto: "Noi guardiamo a questi due ragazzi come persone straordinarie e di giovane età che facendo semplicemente il loro dovere hanno fatto un servizio straordinario alla comunità".
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha chiesto al ministro dell'Interno, "Di far pervenire le sue più vive congratulazioni ai due agenti della Polizia di Stato, per la professionalità e il coraggio dimostrati nell'operazione di questa notte a Sesto San Giovanni". Il capo dello Stato ha chiesto inoltre al ministro dell'Interno "Di far pervenire all'agente rimasto ferito, gli auguri di pronta guarigione".
Anche dalla Germania sono giunti complimenti ed auguri per la vicenda “Ho ringraziato il presidente del Consiglio italiano e vorrei ribadire il ringraziamento alla polizia italiana e a tutte le forze di sicurezza per la collaborazione così stretta. Auguro al poliziotto ferito una guarigione completa e rapida". Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel. “Grazie e pronta guarigione ai colleghi feriti". Con queste parole, scritte in italiano, la polizia di Berlino ha ringraziato i colleghi italiani sul suo account twitter.