‘Ndrangheta: arrestati gli autori di un attentato a Lamezia Terme
Sono stati arrestati dalla Squadra mobile di Catanzaro gli autori dell’attentato dinamitardo compiuto, a fine marzo, nella panetteria “Il fornaio”, in pieno centro di Lamezia Terme.
L’esplosione del potente ordigno causò gravi danni all’esercizio commerciale, a numerose auto e ad altri negozi e abitazioni vicine.
A finire agli arresti due giovani del luogo, responsabili anche di una tentata rapina in casa di un’anziana signora, che era stata malmenata brutalmente.
E proprio nel corso delle indagini per individuare gli autori della rapina commessa il 10 marzo, che i poliziotti hanno raccolto anche i primi indizi sulla responsabilità dell’attentato.
Gli ulteriori elementi i poliziotti li hanno acquisiti attraverso le intercettazioni e le immagini delle telecamere cittadine che permettevano di ricostruire il percorso effettuato dagli autori del danneggiamento.
Le immagini mostrano i due giovani che, dopo essersi accordati telefonicamente per incontrarsi, hanno attraversato la città a bordo di un motorino e, giunti in via Piave, hanno collocato l’ordigno per poi darsi alla fuga senza curarsi della presenza di alcune persone, le quali, che solo per un caso fortuito, non sono rimaste coinvolte nell’esplosione.
(modificato il 12/04/2017)