Brindisi: droga anche a minorenni, 10 arresti
Con l’operazione “Civico 20” di questa mattina a Mesagne (Brindisi), sono finite in carcere sette persone e tre ai domiciliari, per detenzione e spaccio di stupefacenti.
L’attività investigativa condotta dagli uomini del Commissariato di Mesagne, iniziata ad agosto 2016, ha evidenziato un giro di spaccio, soprattutto a favore di giovani tra cui molti minorenni, concentrato nel centro storico della cittadina.
Le molte case disabitate e diroccate della zona erano il luogo privilegiato dei delinquenti per piazzare le sentinelle e gestire lo spaccio.
Attraverso microcamere e intercettazioni telefoniche i poliziotti sono riusciti a monitorare stabilmente quella parte del paese in mano agli spacciatori e a documentare tutta l’attività illecita messa in piedi dagli arrestati.
La droga, principalmente hashish e marijuana, veniva portata a Mesagne da Bari e da Brindisi quasi quotidianamente.
Lo stupefacente era depositato e confezionato, per il commercio al dettaglio, in un locale seminterrato al “civico 20” di via Mauro Capodieci, illecitamente utilizzato da uno degli arrestati che, quando era occupato nell’attività di confezionamento, si dichiarava impegnato a “fare la legna”.
La “piazza” dello spaccio era a cielo aperto, a poca distanza dal deposito, dove i venditori al dettaglio avevano organizzato un supermercato attivo tutto il giorno e molto conosciuto nell’ambiente, tanto che gli acquirenti (pure adolescenti) provenivano anche da fuori Provincia.
Con l’operazione di oggi oltre alla droga sono stati sequestrati più di 36 mila euro tra denaro contante e titoli bancari, sui quali sono in corso accertamenti.